Biocarburanti – C’è chi punta sui semi di tabacco

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I semi hanno una resa doppia rispetto a quelli di colza o girasole; inoltre questi si possono trattare con le presse già usate per gli altri tipi di sementi, senza quindi richiedere particolari trattamenti per la lavorazione industriale

Parrebbe proprio che ci siano degli interessi unicamente economici dietro i forti ritardi e le consuete battute d’arresto che subisce la ricerca genetica agraria nel campo della sperimentazione di nuove fonti energetiche che possano soddisfare il relativo bisogno dell’intera umanità. Non potrebbe essere altrimenti, visto l’inseguirsi continuo di notizie fresche fresche di stampa in campo scientifico che assicurano il raggiungimento di buoni esiti nella ricerca di carburanti alternativi e vista poi la puntuale smentita da parte degli stessi mezzi d’informazione.
Difatti Corrado Fogher, direttore scientifico della società Plantechno, scommette sul potenziale energetico del tabacco, i cui semi hanno in tal