Il parco Val d’Agri verso il commissariamento. È rottura con la Regione

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«Obbliga la Regione ad impugnare in via politica, istituzionale e perfino giudiziale un atto inopportuno e gratuito che nuoce gravemente alle ambizioni di sviluppo e d’opportunità del Parco»

«La decisione unilaterale assunta dal ministro Prestigiacomo ed annunciata con il solito fervore propagandistico dal senatore Viceconte rischia di compromettere irrimediabilmente il rapporto democratico ed istituzionale tra Basilicata e governo nazionale ed obbliga la Regione ad impugnare in via politica, istituzionale e perfino giudiziale un atto inopportuno e gratuito che nuoce gravemente alle ambizioni di sviluppo e d’opportunità del Parco della Val-D’Agri-Lagonegrese».
È durissima la dichiarazione del presidente della Regione, Vito De Filippo all’annuncio di nomina del commissario del Parco nazionale secondo cui «ancora un’altra volta dal ministero dell’Ambiente giunge un attacco gravissimo agli interessi dei lucani e che