Bari – Sequestrato impianto di compostaggio

374
Tempo di lettura: < 1 minuto

Lo stabilimento, già ribattezzato la «Punta Perotti della Murgia», era in via di ultimazione ed è stato messo sotto sequestro dagli agenti del Corpo Forestale dello Stato. Il sequestro è stato disposto dalla Magistratura di Bari per violazione delle norme di tutela delle aree naturali protette e del paesaggio e delle leggi in materia urbanistica ed edilizia

Gli agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno messo sotto sequestro quello che avrebbe dovuto divenire il più grosso impianto di compostaggio d’Europa. L’impianto, in via di ultimazione sulla Murgia barese, secondo la procura di Bari, sarebbe però stato costruito in violazione di norme ambientali e urbanistiche. La costruzione dello stabilimento, che alcuni hanno già prontamente ribattezzato la «Punta Perotti della Murgia», in riferimento ad un altro «ecomostro», è pressoché ultimata. Da mesi la magistratura barese ha avviato una indagine sull’autorizzazione che la Provincia di Bari rilasciò nel 2000 per la costruzione dell’impianto della Tersan-Prometeo. Lo stabilimento sorge a ridosso