Siracusa e la Necropoli di Pantalica diventano «Patrimonio dell’Umanità»

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L’iscrizione è particolarmente significativa per il fatto che Siracusa e la Necropoli di Pantalica hanno rappresentato per svariati secoli, il crocevia di civiltà e culture e sono state il punto di riferimento per l’evoluzione delle civiltà del mediterraneo

Siracusa e la Necropoli rupestre di Pantalica sono stati iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Lo ha deciso il 15 luglio il Comitato del Patrimonio Mondiale nella sua 29° edizione, che si è svolta a Durban (Sud Africa) dal 7 al 15 luglio, sotto la presidenza di Themba Wakashe, Direttore Generale del Patrimonio e degli Archivi del Sud Africa.
Nell’apprendere la notizia, il Prof. Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale per l’Unesco, ha dichiarato: «esprimo grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Siracusa si aggiunge alla lista dei già 39 siti italiani Patrimonio dell’Umanità. Questa iscrizione è, inoltre, particolarmente significativa