«Blitz informatico» del Wwf: on line i decreti sulla delega ambientale

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«Una legge fondamentale per la salute e l’ambiente merita un confronto aperto. Altro che semplificazione: ora le leggi ambientali diventano ancora più complicate e i più furbi potranno ?violare? le norme comunitarie»

La tanto pubblicizzata Legge delega sull’Ambiente giace sepolta, e il dibattito che doveva esserci per semplificare e ordinare la materia, non si sta sviluppando. Il Wwf questa mattina ha fatto un «blitz» informatico per «togliere dalla ?clandestinità? forzata i testi di riforma ambientale predisposti dal ministero dell’Ambiente e offrirli ad un dibattito pubblico e finalmente trasparente». Infatti ha pubblicato sul proprio sito ufficiale gli schemi dei decreti che riscrivono l’intera legislazione ambientale e inoltrato i testi, insieme ad una lettera aperta, a Camere, Regioni, Associazioni e comunità scientifica, a quei soggetti, cioè, che normalmente avrebbero dovuto discutere,