«L’attuale dieta, adottata nei Paesi ricchi, a base prevalente di cibi animali e cibi trasformati ? dichiara la dottoressa Luciana Baroni, presidente di Società scientifica di nutrizione vegetariana ? ha provocato la rapida comparsa, negli ultimi decenni, delle malattie cosiddette dell’abbondanza: tutte le malattie legate all’arteriosclerosi, il cancro, l’ipertensione, il diabete, l’obesità e l’osteoporosi»
Piccola polemica dopo la trasmissione di Super Quark di sabato sera 15 ottobre, condotta da Alberto Angela. In quella puntata, secondo la Società scientifica di nutrizione vegetariana (Ssnv), «per sostenere il consumo di carne, sono stati mostrati i nostri antenati come cacciatori feroci, attribuendo all’introduzione del cibo carneo nella dieta lo sviluppo del cervello umano».
Per òa Ssnv «questo non risponde alla realtà dei fatti: gli appartenenti al genere Homo non sono stati cacciatori sin dalle origini. Homo habilis, primo rappresentante del genere, seguiva una dieta quasi esclusivamente vegetariana, cibandosi di semi, frutta, erbe, fiori, foglie, ecc. che trovava sparsi