Difesa del suolo – Intesa fra Basilicata ed Emilia Romagna

412
Tempo di lettura: < 1 minuto

Occorre una moratoria mondiale alla pesca a strascico in profondità ma l’Onu è lento e l’Italia pensa di cambiare nome alle spadare…

Coralli d’acqua fredda addio per colpa della pesca a strascico d’altura. Il nuovo rapporto del Segretario generale delle Nazioni Unite conferma che la protezione dei fondali oceanici è gravemente inadeguata e che è necessario agire subito per proteggere questi ecosistemi.
Le reti della pesca a strascico danneggiano i fondali, poiché non solo catturano tutto il pesce che incontrano sul proprio percorso, ma strappano via coralli e spugne, annientando fragili specie marine che hanno impiegato centinaia di anni a svilupparsi. Gli oceani ospitano probabilmente il più ampio numero di specie ancora sconosciute: gli scienziati stimano che negli abissi vivano da cinquecentomila