Sarà rafforzato il ruolo dell’Apat, più autonomia e finanziamenti alle Arpa, maggiori controlli fra Apat e Agenzie e nuovo ruolo del ministero dell’Ambiente
La riforma dell’Apat (Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici) ha preso il via con l’art. 20 del Collegato alla Finanziaria 2007 (D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 ? GU 3 ottobre 2006, n. 230), che ha introdotto alcune disposizioni di modifica dell’assetto organizzativo dell’Agenzia, innovando rispetto alla disciplina precedente (articoli 8, 9, 38 e 39 del Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300).
La finalità, come si legge nel comma 1 dell’articolo 20, è quella di «garantire la razionalizzazione dei controlli ambientali e l’efficienza dei relativi interventi attraverso il rafforzamento delle misure di coordinamento