No globale ai brevetti su piante e animali

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Greenpeace impegnata con Swissaid e Coldiretti, la più grande organizzazione agricola italiana, insieme a più di trenta associazioni agricole del mondo e centinaia di altre organizzazioni

Divieto globale alla brevettabilità di sementi e animali da allevamento. Questa la richiesta avanzata oggi a Roma dalla nuova coalizione «No Patent on Seeds» formata da Greenpeace, Swissaid e Coldiretti, la più grande organizzazione agricola italiana, insieme a più di trenta associazioni agricole del mondo e centinaia di altre organizzazioni (www.no-patents-on-seeds.org). L’appello è stato lanciato nell’ambito di un convegno tra esperti del settore organizzato presso la Fao. «No Patents on Seeds» teme che, soprattutto in Europa, si diffondano sempre più brevetti su piante e animali da allevamento ottenuti con convenzionali tecniche di selezione. L’incontro di Roma rappresenta la