Che la Val d’Agri non sia un’altra mummia ambientale

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La Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità Montane) ha dato parere favorevole all’unanimità all’istituzione del Parco Nazionale. I ritardi nella gestione dell’ambiente in Basilicata. L’incombente presenza del petrolio

La Basilicata festeggia la nascita burocratica del parco nazionale dell’Appennino Lucano o della Val d’Agri?Lagonegrese. Infatti la Conferenza Unificata (Governo, Regioni, Province, Comuni e Comunità Montane) ha dato parere favorevole all’unanimità all’istituzione del Parco Nazionale, facendo un passo decisivo per la conclusione di un iter lungo e tortuoso. Il Parco, quando nascerà, sarà la 24.esima area protetta nazionale. Il parere della Conferenza si è reso nuovamente necessario dopo alcune irregolarità formali nell’iter istitutivo rilevate dalla Corte dei Conti in fase di registrazione del provvedimento.
Ora bisogna fare in modo che in Basilicata non stia per nascere un’altra mummia ambientale.