Quelli dei comuni di Monterotondo e Mentana, contenevano batteri, ammoniaca, nitriti e salmonella che finivano nel Tevere. Quello di Pescara sospettato di essere coinvolto in un traffico nazionale di rifiuti e smaltimento illecito
La Forestale ha sequestrato ieri tre depuratori, due a Roma ed uno a Pescara, per inquinamento.
I due depuratori gestiti dall’Acea a Roma e situati nei Comuni di Monterotondo e Mentana che scaricavano negli affluenti del Tevere acque contenenti batteri di origine fecale, nitriti, ammoniaca e salmonella. Gli impianti sono stati posti sotto sequestro su mandato della Procura della Repubblica di Tivoli dal personale del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Roma e del Comando Stazione di Castelnuovo di Porto.
In seguito alle indagini effettuate dalla Forestale nei giorni scorsi sono emerse irregolarità penali e amministrative nella