Acqua, cibo e energia: le emergenze per il Pianeta

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Il Wwf propone il suo bilancio sullo stato della Terra. Gli inequivocabili segni dell’impronta umana

Nel 2006 il Wwf aveva presentato il suo bilancio periodico sullo stato del pianeta, e segnalava il ritmo impressionante con cui si era avviato il degrado degli ecosistemi naturali, un ritmo senza precedenti nella storia della specie umana. Nel «Living Planet Report 2006» gli esperti, dopo due anni di studi, avevano analizzato lo stato naturale del pianeta ed il ritmo di consumo delle risorse (quali il terreno fertile, l’acqua, le risorse forestali, le specie animali, comprese le risorse ittiche).
Lo scenario che si profilava indicava che la popolazione umana entro il 2050 avrebbe raggiunto un ritmo di consumo pari