«Il modello di sviluppo sino a oggi perseguito ? è stato il commento di Gianfranco Bologna, direttore scientifico di Wwf Italia ? non è più sostenibile per le capacità che i sistemi naturali hanno di supportarci e sopportarci. È indispensabile cambiare rotta, con urgenza, e in questo devono impegnarsi soprattutto il mondo politico, il mondo delle imprese, il mondo della finanza»
Concluse le due giornate di dibattiti dedicati all’ambiente e alle grandi sfide dell’Umanità organizzate dal Club di Roma, in occasione del centenario dalla nascita di Aurelio Peccei. Ricco il ventaglio di convegni e tavole rotonde, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma: presenti 150 delegati del Club di Roma e una vasta platea di esponenti di Ministero dell’Ambiente, Fao, Apat, Istat, Enea, Cnr, rappresentanti di alcune grandi Università europee nonché scienziati di fama internazionale.
«Strategie per un pianeta sostenibile» il nome dell’evento, il cui scopo primario è stato non solo quello di fare il punto sullo stato dell’ambiente