Se colpito non c’è scampo per il cervo

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La morte può verificarsi in 7-10 giorni per shock determinato dalle emorragie. I cervi che sopravvivono rimangono a lungo denutriti ed emaciati e, in alcuni casi, si ha anche perdita degli unghielli

Si tratta di una malattia acuta-febbrile del cervo dalla coda bianca, l’Odocoileus viginiaus, caratterizzata da estese emorragie ed edemi e trasmessa da insetti ematofagi.

Il virus

Il virus si ritrova in diverse aree geografiche, ma soprattutto in Usa ed Australia. In Giappone è stato isolato dal bovino un virus denominato «Ibaraki», che presenta caratteristiche strutturali assai simili all’agente che causa la Mec.
II virus della Mec replica in laboratorio su cellule prelevate da feto di cervo, dove produce gravi lesioni.
Alla malattia naturale sono recettivi il cervo a coda bianca e, in minor misura, il cervo mulo e