Il vetro e l’efficienza energetica

747
Tempo di lettura: 3 minuti

Linee Guida da proporre come testo di riferimento a tutti i Comuni italiani

Oggi, nel corso della manifestazione «Uniamo le Energie», la più importante iniziativa dedicata alla sostenibilità ambientale per promuovere la mobilitazione energetica voluta dalla Regione Piemonte, Assovetro ha presenta l’indagine «L’efficienza energetica nelle Costruzioni: il Ruolo del Vetro». La presentazione nel cuore del seminario «La sostenibilità ambientale dell’edilizia nei Comuni Italiani attraverso l’efficienza ed il risparmio energetico» organizzato da Anci in collaborazione con Ancitel Energia & Ambiente presso la Sala Johannesburg dello spazio Torino Esposizioni.

La collaborazione tra Ancitel Energia e Ambiente e Assovetro è nata con l’obiettivo di fornire alle Amministrazioni Comunali supporto ed indicazioni finalizzate ad una politica ambientale ed energetica sostenibile più efficace, con particolare attenzione al ruolo del vetro ed alle sue prestazioni.

Per avvicinare il mondo delle Imprese a quello della Pubblica amministrazione attraverso un chiaro e serio scambio di esperienze, sono stati organizzati due Focus Group con un campione rappresentativo di Comuni. Subito dopo si è dato avvio alla costituzione di un tavolo tecnico condiviso tra i Comuni più rappresentativi, per la definizione di Linee Guida da proporre come testo di riferimento a tutti i Comuni italiani.

Il documento contenente le Linee Guida, che saranno rese pubbliche entro la fine di ottobre, nasce dalla consapevolezza che, nonostante la sensibilità sul tema del risparmio energetico sia certamente più diffusa rispetto al passato, molti Comuni possano rendere molto più efficienti dal punto di vista ambientale i processi di integrazione tra progettazione e realizzazione di sistemi complessi quali: l’edilizia abitativa, le reti, i servizi pubblici, le infrastrutture primarie e secondarie, attraverso l’adozione di strumenti di regolazione urbanistica che propongano soluzioni tecnicamente performanti e funzionali ad una politica energetica efficiente e coinvolgente.

Le linee guida rappresentano anche la base per la creazione di sistemi informativi e di assistenza agli Assessorati ed ai tecnici delle Amministrazioni stesse.

«I Comuni e gi Enti locali – afferma Filippo Bernocchi, Delegato Anci per l’Ambiente e l’Energia e Presidente di Ancitel Energia e Ambiente – sono “in prima linea” nello sforzo necessario per adempiere agli impegni sottoscritti dal Governo rispetto al Pacchetto 20+20+20 dell’Unione europea. È questo il senso della Carta delle Città e dei Territori d’Italia per il Clima, predisposta dall’Anci in collaborazione con il Coordinamento Agenda 21 e l’Upi in vista dei negoziati che si terranno a Copenhagen a dicembre 2009 per sostituire il Protocollo di Kyoto, che abbiamo consegnato la scorsa primavera al Governo.

«Per affrontare e vincere la sfida che il cambiamento climatico globale pone all’Italia, è infatti necessario che si definiscano, perseguano e diffondano, anche a livello locale, politiche ambientali ed energetiche innovative ed incisive. Nei processi di qualificazione e riqualificazione energetica delle aree urbane, che sono responsabili per oltre il 40% dei consumi globali e delle relative emissioni di CO2, sosteniamo soprattutto l’opportunità di interventi diffusi nel settore dell’edilizia: l’isolamento termico degli edifici (sia di quelli esistenti sia di quelli di nuova realizzazione), oltre a migliorare il comfort, consente infatti di ottenere risultati notevoli in termini di risparmio energetico, con vantaggi per i cittadini, per l’ambiente e dal punto di vista dello sviluppo del settore delle costruzioni.

«Nella continua relazione con i Comuni svolta da Anci e Ancitel Energia e Ambiente, riscontriamo tra gli Amministratori, i funzionari e i tecnici un crescente interesse e una spiccata sensibilità sui temi ambientali; numerosissime sono anche le esperienze e le iniziative incisive e innovative. Tuttavia, le Amministrazioni comunali, soprattutto quelle di piccole dimensioni (che in Italia, ricordiamo, sono oltre 5.700 su 8.100 ovvero il 70% del totale), denunciano anche significative carenze di carattere informativo, organizzativo e tecnico-operativo, specie sugli strumenti di finanziamento disponibili per predisporre con successo efficaci politiche ambientali.

«In questa ottica considero quindi strategica la collaborazione di Ancitel Energia e Ambiente con Assovetro, che ha consentito quest’anno di realizzare prima questa interessante indagine e nel cui ambito è in via di ultimazione un documento che fornirà a tutti i Comuni delle Linee Guida finalizzate all’introduzione, nell’ambito dei Regolamenti edilizi, di elementi specificatamente rivolti alla piena attuazione della normativa vigente e delle misure finalizzate a promuovere l’efficienza energetica degli edifici mediante l’utilizzo dei prodotti vetrari».

«L’efficienza energetica degli edificisostiene Giorgio De Giovanni, direttore di Assovetro – ha come elemento progettuale e costruttivo fondamentale la corretta realizzazione dell’involucro edilizio. L’adozione di materiali e di soluzioni costruttive performanti rappresenta il presupposto essenziale per un reale ed efficace isolamento dell’unità abitativa. I vetri ad alta efficienza energetica, per i serramenti e per le superfici trasparenti e le lane di vetro, per l’isolamento delle superfici opache – prosegue de Giovanni – sono prodotti che l’industria vetraria da molti anni assicura al settore, non solo come elementi complementari della facciata, ma come vere soluzioni efficaci per gli obiettivi di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di CO2».

(Fonte Weber Shandwick)