A Mediterre l’ambiente diventa cultura

564
Tempo di lettura: 2 minuti

Partono le mostre allestite nella Cittadella della cultura. Domani l’inaugurazione, per i partecipanti disponibili i Green Bus, navette a basso impatto ambientale

Verrà inaugurata domani la sesta edizione di Mediterre, in programma dal 27 al 30 gennaio nella Cittadella della Cultura, a Bari, ma già da oggi, al 31 gennaio, sarà possibile visitare le mostre allestite nell’ambito della manifestazione.

Rifiuti in cerca d’Autore, a cura dell’Associazione «Salerno in Arte», è l’anteprima nazionale della seconda edizione del Premio internazionale di pittura e design. In esposizione le 45 opere finaliste e accanto a una ricca selezione di lavori della prima edizione.

Altre opere di grandi dimensioni, create appositamente per Mediterre 2010, allestiranno il salone d’ingresso dell’Archivio di Stato. Nella collettiva d’Arte Contemporanea «Acqua a Zone», a cura dell’Associazione di promozione sociale «Luogo Comune», saranno esposte opere creative di artisti pugliesi sul tema del valore dell’acqua. Installazioni fotografiche e audiovisive, arte concettuale e relazionale serviranno a rappresentare il rispetto che dobbiamo alle risorse idriche.

Nelle aree esterne della Cittadella, il Centro educazione ambientale «V. Meterangelo» e l’associazione «ZonaEffe» appronteranno, invece, una vera e propria officina del riciclo, Ri_Public Design con installazioni artistiche e allestimenti con materiali recuperati. Un percorso tra arte ed educazione ambientale ricco di sorprese e spunti di riflessione.

Uno spazio nella Cittadella della Cultura è dedicato all’Architettura sostenibile, a cura degli architetti Giandomenico Florio e Patrizia Pirro. Prodotti vegetali, foglie e rami, selezionati tra quelli caduti naturalmente dagli alberi e dagli scarti di potatura sono stati raccolti e riutilizzati per costruire degli elementi architettonici.

Da mercoledì 27, invece, partiranno i laboratori didattici. Il primo, un vero Eco lab design, con il riciclaggio creativo con il riutilizzo e la trasformazione di oggetti dismessi trasformati in arte ed elementi d’arredo (realizzato da ZonaEffe). Si utilizzeranno bottiglie di plastica di tutti i formati e dimensioni, vecchi vasi in terracotta, scarti di lavorazione del legno. Il secondo è laboratorio multimediale: un divertente e appassionante percorso di educazione ambientale sarà realizzato da Pm studios con il viaggio virtuale tra i Parchi di Puglia «Natura Futura», che sarà accompagnato da una sfida all’Ecomafia («Ecowarriors») e un gara sulle conoscenze ecologiche con («Eco quiz show»).

Nelle quattro giornate della manifestazione, con il sostegno e la collaborazione dell’Amtab, sarà istituito il Green Bus, a cura dell’associazione Last Call. Una linea speciale di autobus a metano partirà da Piazza Moro (Stazione centrale di Bari) per la Cittadella della Cultura. A bordo alcuni attori leggeranno estratti di poesie e testi di autori che hanno speso la propria arte per tematiche ambientaliste e informeranno i passeggeri sulle buone pratiche di risparmio di energia e acqua e sulla cultura del riciclo.

Sono previsti, inoltre, momenti di degustazione di prodotti biologici del Consorzio Puglia Natura e di Libera Terra.

Green Bus – Queste le corse in programma
Mercoledì 27 gennaio in occasione dell’inaugurazione:
Mattina
Partenza ore 9,30 – 10,15
Ritorno ore 13 – 13,45
Pomeriggio
Partenza ore 15
Ritorno ore 18,30

Da giovedì 27 a Sabato 30 per seguire i convegni in proposti:
Mattina
Partenza ore 8,30 – 9,15
Ritorno ore 13 – 13,45
Pomeriggio
Partenza ore 15
Ritorno ore 18,30

(Fonte Extra)