La quota del 58% è la parte eolica e fotovoltaica di produzione elettrica.
Il restante 42% è coperto da idroelettrico, solare a concentrazione, impianti elettro-marini (a mare, a correnti marine e ad onde marine), termoelettrico a biomasse e geotermoelettrico.
Quindi settore elettrico = 100%
Poi c’è il settore termico di cui 45% da biomasse ed il 55% comprensivo di solare termico e geotermico.
Quindi settore termico = 100%
Solo il settore trasporti potrebbe essere coperto solo per circa 80% dai biocombustibili. Per arrivare al 100% di rinnovabili bisogna sviluppare nuove tecnologie di trasporto con combustibili alternativi (idrogeno o altro).
In definitiva il rapporto dice che si può arrivare al 100% con emissioni zero di gas serra.