Mashco-Piro – Retata contro i taglialegna illegali

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In due giorni ha portato all’arresto di un gruppo di uomini e alla confisca delle loro attrezzature e di oltre 7 metri cubi di tavole di legno pregiato. Iniziativa per proteggere le tribù incontattate

Pochi giorni dopo la diffusione delle immagini più nitide e ravvicinate che siano mai state scattate alla tribù dei Mashco-Piro, un contingente di forze di sicurezza peruviane ha fatto irruzione nell’accampamento di un gruppo di taglialegna illegali all’interno del Parco nazionale di Manú.

L’operazione è stata guidata dal Sernanp, il Dipartimento peruviano per le aree protette, e ha mobilitato guardaparco e polizia in una retata che in due giorni ha portato all’arresto di un gruppo di uomini e alla confisca delle loro attrezzature e di oltre 7 metri cubi di tavole di legno pregiato. I taglialegna rischiano ora una condanna da tre a sei anni di carcere.

Survival International aveva deciso di pubblicare le straordinarie immagini della famiglia Mashco-Piro (di cui demmo notizia anche noi, N.d.R.) proprio per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle gravi minacce che il disboscamento illegale sta ponendo alla sopravvivenza dei popoli incontattati dell’area.

Negli ultimi mesi, gli avvistamenti casuali dei Mashco-Piro si erano intensificati e, secondo molti, a spingerli fuori dalle foreste natali sarebbe proprio la pressione dei taglialegna.

L’organizzazione regionale indigena Fenamad sta ora collaborando con le comunità locali all’allestimento di una postazione di guardia per contribuire a proteggere i Mashco-Piro dagli intrusi, e ha criticato i tour operator che portano i turisti nelle zone in cui si sono verificati gli avvistamenti.

La Fenamad ha anche applaudito i risultati del raid affermando che «ha funzionato grazie alla collaborazione delle autorità locali e nazionali, incluso il Sernanp, uniti per garantire la sicurezza delle tribù incontattate».
Oltre 100.000 persone hanno già firmato in questi giorni la petizione con cui Survival chiede al governo peruviano di fare di più per proteggere le tribù incontattate dai taglialegna illegali che hanno invaso la loro terra.

«Fino a una settimana fa, le persone che avevano sentito parlare dei Mashco-Piro erano pochissime. Oggi, i loro volti sono noti a tutti, così come le minacce che pendono sulle loro vite – ha commentato Stephen Corry, direttore generale di Survival -. L’aver colto in flagrante i taglialegna dimostra a tutti le reali e serie minacce che le tribù incontattate del Perù stanno subendo».

Per approfondimenti

Le minacce che incombono sui popoli più isolati del pianeta.

Le risposte di Survival alle domande più frequenti sui popoli incontattati.

Perché i popoli incontattati si isolano.

(Fonte Survival International)

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Nella foto del titolo alcune delle tavole di legno sequestrate durante la retata del Sernanp nel Parco nazionale di Manú. © Sernanp/Survival