Una tre giorni sui problemi moderni di antica radice come la Climatoterapia attualissima nel contrasto alle malattie dell’infanzia urbanizzata, una sfida alla riflessione scientifica
La prossima settimana si svolgerà la Tre giorni di Kiev sui Moderni problemi di biofisica in medicina.
Problemi moderni di antica radice come la Climatoterapia attualissima nel contrasto alle malattie dell’infanzia urbanizzata di cui parlerà il prof. Vadym Berezovsky, tema già dibattuto a lungo nell’incontro scientifico di un mese fa a Briançon nell’ambito del contrasto alle malattie allergiche dell’infanzia e dell’asma severo dell’adulto.
Si dibatterà anche di memorie biochimiche memoria dell’acqua, campi elettromagnetici deboli e loro impatto sulla fisiologia, sulla patologia e sulla terapia; affondando la vista nell’anatomofisiologia che va illuminata nella trama sottesa che tiene unite e correlate le tradizioni mediche Orientali e Occidentali.
Tradizioni che, fondandosi sulle Basic Evidence Medicine consolidate nei millenni e nelle recenti ricerche sarebbe bello che si integrassero.
Una menzione speciale a tal fine va al prof. Umberto Grieco, che in questi giorni è salito in cielo, che ha dato un contributo formidabile nella sintesi pratica tra le varie Scuole Mediche Occidentali e Orientali verso una Medicina integrata e pratica che può e deve mettere a frutto tutto il potenziale diagnostico e terapeutico oggi disponibile, sulla base di moderni e raffinati modelli scientifici, teorici e sperimentali di cui si discute con grande rigore ad Est.
Anche con L’Award Benveniste che viene conteso dalle leadership scientifiche di quella che fu l’Unione Sovietica e che il 30 giugno vedrà a Parigi il conferimento dei premi assegnti in Crimea nella conferenza Cosmos and Biosphere.
Abbiamo la possibilità di contribuire ad uno sviluppo sostenibile riequilibrando il rapporto tra aree urbanizzate e montane spopolate rilanciando la climatoterapia su basi scientifiche moderne.
Abbiamo la possibilità di rilanciare i grandi farmaci con la terapia guidata su semplici basi tecniche bioelettriche e dinamometriche con una estensione della legge di Ohm e della Potenza elettrica che alimenta i circuiti elettrici corporei lungo quelli che furono i meridiani cinesi, formando una base comune di funzionamento tra molte e a prima vista alternative pratiche e mezzi terapeutici oggi conflittuali, come recenti prese di posizione nel Bel Paese ci ricordano.
Nel mentre si inalbera la clava della scienza vorrei sommessamente suggerire di guardare a ciò che accade nelle Capitali della Scienza dell’Est che da Mendeliev a Gagarin a Zhadin ecc. non hanno nulla da invidiare a nessuno.
In gioco la potenza individuale dei nostri atleti, la salute dei nostri malati e della società tutta che rischia di essere sconfitta dai suoi successi e dalla corsa cieca alla ricchezza e al trionfo sui mercati. La Salute e la protezione dell’ambiente come perimetro di gioco sui mercati, dove poi vinca il migliore.