Gaza, raid israeliano nel nord: “Colpite case, 7 morti”

132
Tempo di lettura: 2 minuti

(Adnkronos) – Aerei israeliani hanno colpito diverse case nel nord di Gaza, uccidendo almeno sette persone. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Wafa. Una casa è stata colpita nel quartiere di Fakhoura, vicino al campo profughi di Jabalia. Almeno cinque persone sono morte e molte altre ferite. Un altra casa è stato colpita nel quartiere di Sheikh Radwan, a nord di Gaza City. Due membri della famiglia che vi si rifugiava sono rimasti uccisi. Altre decine di civili palestinesi – aggiunge l'agenzia – sono rimasti feriti quando gli aerei israeliani hanno colpito due appartamenti nelle vicinanze: uno appena a nord di Gaza City e l'altro nel quartiere Daraj di Gaza City.  Hamas ha intanto affermato che l'Idf sta avanzando verso l'ospedale Kamal Adwan nel nord della Striscia, riporta Ynet News, aggiungendo che il personale medico e feriti sono ancora nell'ospedale. Un drone che si è avvicinato allo spazio aereo israeliano vicino al confine settentrionale è stato intercettato da aerei da combattimento dell'aeronautica militare. Lo ha riferito l'Idf, aggiungendo che "durante i tentativi di intercettazione, schegge sono cadute nel nord di Israele, provocando un incendio nella zona di Safed. Non sono stati segnalati feriti". Nei territori palestinesi si sta combattendo una guerra “inosservata” dove le forze israeliane stanno lanciando operazioni regolari per distruggere case, demolire strade e smantellare “infrastrutture di base”. come acqua ed elettricità, ha scritto su X Philippe Lazzarini, capo dell’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa). "Il personale delle Nazioni Unite – ha aggiunto – ha raccontato come il campo profughi di Nur Shams, nel nord della Cisgiordania occupata, fosse un tempo un’area vivace con mercati e vita, ma ora è stato colpito dalla distruzione delle forze israeliane". "I palestinesi stanno sprofondando nella povertà, nella separazione e nell’isolamento poiché i loro movimenti sono limitati e la situazione è ulteriormente destabilizzata dai gruppi armati palestinesi – ha affermato Lazzarini – Qualsiasi ulteriore escalation della violenza e l’espansione degli insediamenti illegali israeliani spingeranno più lontano una soluzione pacifica a questo conflitto decennale".  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)