(Adnkronos) – "Il legame tra colesterolo Ldl, comunemente chiamato cattivo, e la malattia cardiovascolare è aldilà di ogni dubbio. E' un legame causale, dimostrato dalla genetica, dalla biologia, dall'epidemiologia, dagli studi di ricerca e soprattutto dai trial clinici nei quali si è visto che, abbassando il colesterolo", c'è "una riduzione degli eventi. Abbassare il colesterolo Ldl porta benefici". Lo ha detto Alberico Catapano, presidente di Sisa, Società italiana per lo studio dell'aterosclerosi, partecipando questa mattina a Milano al lancio della campagna Novartis 'Da quore a cuore', patrocinata dall'Associazione italiana scompensati cardiaci (Aisc) e dalla Fondazione italiana per il cuore (Fipc), per sostenere il progetto educativo 'Ascolta il tuo battito'. In particolare, "per i soggetti ad alto rischio" di evento cardiovascolare, spiega Catapano, "bisogna cercare di stare alla larga da tutti i valori" di Ldl "superiori a 70 mg/dl e, per i pazienti ad altissimo rischio, a 55 mg/dl". Dal punto di vista delle opzioni terapeutiche, "fortunatamente" ci sono "tante novità dalle molecole di sintesi. Oggi abbiamo nuove molecole di sintesi che inibiscono il Pcsk9, da assumere per via orale, ma soprattutto le small interfering Rna, molecole che colpiscono direttamente l'epatocita e inibiscono la produzione di Rna messaggero per le proteine di interesse con l'inibizione della produzione di Pcsk9 e quindi la riduzione del colesterolo Ldl". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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