֎Relazioni degli intervenuti. Durante la conferenza si è voluto ricordare il grande Maestro della Medicina il prof. Vladyslav Bezrukov direttore dell’Istituto di Gerontologia dell’Accademia delle Scienze di Kiev֎
La conferenza sulla «Medicina in tempo di guerra» ha voluto ricordare il grande Maestro della Medicina il prof. Vladyslav Bezrukov direttore dell’Istituto di Gerontologia dell’Accademia delle Scienze di Kiev che ci ha lasciato il 16 settembre 2023 dopo una folgorante malattia.
Con il professore, avevamo intessuto una ricca e profonda collaborazione scientifica a valle della Conference of cardioneurology, Kyiv, November 1-2, 2022 a fine della quale mi aveva invitato nel suo Istituto, dove mi ero recato all’Immacolata sotto la neve (una speciale settimana bianca), di cui c’è traccia anche nella memoria di un suo ricordo. La sua vita e il contributo alla Scienza Medica è ben ripreso nel lungo video che ne ricalca le principali attività.
Una perdita la sua non facilmente colmabile, un esempio di integrità scientifica, di passione per la conoscenza, oltre le posizioni e le rendite che spesso logorano la Mission delle Istituzioni deputate alla Scienza e allo svelamento dell’ignoto.
I lavori aperti con il consueto ritardo non accademico di una oretta, sono stati aperti dal Saluto del Dott. Joseph Caristena, seguito dalla benedizione di Padre Carmelo Gagliardi, già officiale del pontificio consiglio della pastorale degli emigranti, rifugiati e itineranti presso la Santa Sede (Vaticano) ora rappresenta la Migrantes presso le Nazioni Unite, di cui riportiamo un intervento recente di grande interesse.
Il Generale Stefano Murace, ha seguito i lavori da remoto, turbati da ritardi e interferenze abituali di questi eventi, in particolare sul fronte climatoterapeutico briançonese, che oramai sono un classico, fin dai tempi dei «Telefonisti Romani» guidati da Camillo Franchini e da Rocco e i suoi Fratelli, che difendevano le Mura Cinta della Sapienza.
Così prevedendo le difficoltà di collegamento da Parigi di Nouri Garbi, abbiamo anticipato il suo intervento, che era bloccato sulla rete email e WhatsApp, che ci ha illuminato sui giganteschi progressi impressi dal Gruppo di Hassan Razzouk alla climatoterapia moderna, che non debbono piacere molto a qualcuno evidentemente.
Difficoltà di collegamento anche per i chimici impegnati in Grecia, Pasquale Avino e Luigi Campanella, di cui riportiamo un intervento sulle Multisensibilità chimiche che logorano la vita di sempre più persone che non trovano una spiegazione né una protezione sociale e sanitaria.
La «migliore performance» video va al prof. Giulio Tarro che ha analizzato e discusso con i presenti, le strategie di contrasto a virus batteri e parassiti , che dopo la stagione del Covid, vanno facendosi più aggressivi (o forse gli uomini, più fragili e deboli con le difese organiche in crisi).
Del Ruolo dei Comprensori clinico climatico termali nella prevenzione e nella cura delle malattie croniche e delle Malattie infettive (storica quella della tubercolosi che ritorna attuale anche in Occidente), ha parlato Valenzi ricordando il contributo di Vadym Berezovsky nello studio del Clima urbano e montano con dati impressionanti tra Kiev e un altipiano nell’Asia Centrale con una morbilità dei bambini di 1 negli altipiani, contro cento a Kiev e temiamo non solo, come evidenziato dagli studi di Razzouk e colleghi.
Sulla complessità della chimico fisica dell’atmosfera, che determina la qualità dell’aria e della vita, avevano trattato tempo fa Massimo Scalia e Massimo Sperini in particolare sulla Ionizzazione dell’aria, per la quale hanno sviluppato lo Ions Meter che auspichiamo presto possa entrare nello studio di routine degli ambienti confinati e aperti.
L’impatto di tali fenomeni atmosferici e interiori sono stati al centro dei lavori di Odoardo M. Calamai che scoperto le onde elettromagnetiche cerebrali misurandole, per determinare gli stati emotivi e la idoneità all’uso delle armi pesanti da parte dei piloti e da Madan Thangavelu che mirano a chiarire i rapporti tra campi elettromagnetici e funzioni cerebrali e corporee lungo l’asse Pnei partendo dai geni fino ai chakra. Senza dimenticare che oltre alle disavventure umane con l’industrializzazione selvaggia a cui si tenta di mettere una regola, c’è il clima cosmico, dall’attività solare che determina le stagioni, la notte e il giorno etc, di cui si parla da una trentina d’anni a Cosmo e Biosphere,
a cui sarà il caso di prestare maggiore attenzione.
Qualche sforzo in questa direzione viene dal progetto di Boris Vladimirsky di fare un Bollettino del clima cosmico che stiamo senza fretta realizzando.
Lo studio di questi effetti su sistema neurovegetativo e cardiovascolare è al centro di intense ricerche delle Scuole di Cardiologia e biofisica da Vladimir Petrukin a a Ylia Chaikosky, a Konstantin Apykhtin che cura l’integrazione dei vari sviluppi dell’acquisizione del dato elettrico cardiaco con la HRV e la diagnostica funzionale cardiologica che ancora non trova una sistemazione ottimale con profili diagnostici di facile uso giocando con il cuore dove la variabilità è notevole di suo.
Konstantin, Victor Holin, Foad Aodi, come il direttore del Cirps Vincenzo Naso e il Generale Stefano Murace non sono riusciti a intervenire, impediti dai vari disordini del web che hanno caratterizzato anche questa edizione e prevedendo i quali, abbiamo di fatto realizzato una conferenza per tesi scritte di cui trovate i testi linkati, alla stregua dei nuovi ordinamenti giuridici con «udienze» a trattazione scritta,
Della Matematica e della Intelligenza artificiale avrebbero dovuto parlare Fulvio Bongiorno, e il duo Quartieri Mascioli che hanno realizzato l’ultima opera matematica sulla Scuola Bourbachista che dal dal punto di vista storico, viene ricordato che esiste ed opera da molti decenni, a livello internazionale, come scuola di ricerca matematica che persegue l’enorme sforzo di unificazione della matematica e della filosofia matematica basata sull’approccio dei Bourbachisti, scuola matematica francese che affonda le radici al secolo scorso.
La logistica della giornata e difficoltà sulla rete non hanno consentito di affrontare il tema che sarà ripreso a breve.
Anticipiamo altri materiali propedeutici a questo nuovo evento, tratti dal Congresso sull’intelligenza artificiale di Kiev di due anni fa di cui trovate un ampip reort curato da Aleander Boukalov con materiali propedeutici alla revisione dello stesso articolo.
I lavori sono continuati con una campagna di test su vini speciali naturali e acque sarde ipermineralizzate basate sui Sep (skin Electric Parameters), di cui ha parlato Valenzi a proposito delle attività terapeutiche delle acque di Chianciano.
Vincenzo Valenzi