La prestigiosa rivista americana Science, pubblica lo studio cui hanno collaborato gli scienziati italiani Michele Rebesco e Fabrizio Zgur. La ricerca sarà illustrata da Michele Rebesco, ricercatore Ogs, nell’ambito dell’incontro «Energia nelle Aree Polari», in programma il 27 settembre a Trtieste
Più caldi mar Ligure e golfo di Taranto
Le attuali temperature nel Mar Ligure e nel Golfo di Taranto sono più elevate del solito, con livelli di quasi 5°C sopra la media. Come evolverà la situazione nel prossimo futuro e quanto è simile all’ondata di calore che abbiamo vissuto nel 2003? Qui di seguito si propongono le analisi prodotte dal Cmcc sulle ondate di calore marine nel Mar Mediterraneo
Nebbia e poi di nuovo freddo
Fino a mercoledì il tempo sull’Italia sarà caratterizzato da variabilità al nord e coperto con piogge sparse al centro e al sud. Da giovedì invece ritornerà, per impulsi di aria proveniente dai Balcani, il freddo pungente
Il lago più antico d’Europa svela le dinamiche evolutive
Un nuovo studio internazionale, a cui hanno preso parte ricercatrici del Dipartimento di Biologia ambientale della Sapienza, ha evidenziato come i cambiamenti climatici in corso costituiscano un pericolo anche per un ecosistema antico e resiliente come quello del lago di Ocrida, serbatoio di biodiversità per il nostro continente
Clima, ecco come l’Atlantico influisce sul Medio Oriente
La fluttuazione delle temperature marine superficiali nel Nord Atlantico influisce sulla variabilità delle temperature estive nel Medio Oriente, e l’attuale trend positivo osservato nella regione potrebbe perdurare finché il Nord Atlantico rimarrà in questa fase di riscaldamento anomalo, andando a sommarsi agli effetti del riscaldamento globale. Approfondimenti e prospettive da uno studio di straordinaria importanza pubblicato sulla rivista NPJ Climate and Atmospheric Science, realizzato con il contributo della Fondazione Cmcc
Clima – L’effetto serra farà 150 milioni di profughi
Nel 2002 i rifugiati ambientali avevano già superato gli esuli politici. La denuncia dell’Onu sottolinea che le persone potrebbero lasciare le proprie terre per colpa di inondazioni, alluvioni, nubifragi, ma anche siccità, desertificazione ed eventi estremi
Ecco come il plankton modifica il clima
Il fitoplankton marino tende a proteggersi dall’azione dannosa prodotta dai raggi ultravioletti solari, e lo fa producendo una sostanza organica a base di zolfo che alimenta l’aerosol, il Dms. Questa sostanza favorisce la formazione di grosse perturbazioni atmosferiche come tempeste marine e uragani
«Fermiamo i crimini climatici»
Desmond Tutu, Vivienne Westwood, Naomi Klein e un centinaio di attivisti chiamano ad un’azione globale in vista della prossima Conferenza delle Parti dell’Onu sul cambiamento climatico. Fairwatch: «Frenare il cambiamento climatico significa ripensare radicalmente il nostro modello di società, senza false soluzioni»
Freddo, ora comanda lui…
Per domenica prossima si teme ancora un forte impulso di aria polare sul Mediterraneo con generale peggioramento del tempo su quasi tutte le regioni
Le giornate sul clima con le scuole del Lazio
L’iniziativa di Accademia Kronos per fornire agli insegnanti e agli studenti informazioni dettagliate sul fenomeno del riscaldamento della pianeta, sul cambiamento climatico e sugli effetti negativi sugli ecosistemi naturali, nonché sulla salute degli uomini e degli animali
Almeno per ora è estate…
Bel tempo quasi ovunque, possibili temporali estivi dal centro al nord nelle zone più interne e mari generalmente poco mossi. Purtroppo si soffrirà dentro le grandi città dove il caldo e l’afa si faranno più sentire. In compenso leggeri venti dai quadranti nord occidentali attenueranno il caldo torrido
Alluvioni lampo – In Puglia saranno più frequenti
Sono ormai indicatori evidenti dei cambiamenti climatici. Analisi delle precipitazioni dell’Arco ionico occidentale e della penisola Salentina. La maggior frequenza di eventi pluviometrici estremi avvengono tra settembre e novembre. Recenti studi dimostrano come negli ultimi decenni sull’arco jonico tarantino è andato lievemente riducendosi il quantitativo di accumulo annuo ma soprattutto si è ridotto il numero di giorni piovosi. In linea di massima piove meno ma quando piove la quantità di pioggia è maggiore
La primavera non vuole arrivare
Il Week End, purtroppo è previsto con un calo termico un po’ ovunque, più accentuato al centro nord, con piogge localmente anche intense al nord e sulle regioni alte e medie tirreniche
Non si può barare sull’ambiente
La Fondazione Sorella Natura per la custodia della nostra casa comune: la Terra. Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha espresso la necessità di passare da una economia lineare, dannosa per l’ambiente, a una economia circolare che tenga conto del riuso, di ridurre gli sprechi e le materie prime e di rispettare il nostro habitat
Piogge e bel tempo
Nei prossimi giorni in molte città impennata delle temperature che in molti casi supereranno di oltre 10 gradi le massime stagionali. La seconda parte della settimana una nuova perturbazione atlantica porterà piogge anche intense su parte della Liguria e del Piemonte. Piogge localmente intense anche su Lombardia Veneto e Friuli. Scendendo più a sud potrebbe formarsi un medio vortice depressionario sulla Sicilia, apportando piogge
Il cambiamento comincia dal sud
Nel week end cambia poco la situazione meteo, tuttavia a partire da domenica si potrebbero avvertire profondi cambiamenti del tempo che, si spera, potrebbero caratterizzare la prossima settimana. Comunque da sabato sera è possibile qualche leggera nevicata su tutto l’arco alpino a partire da 1.200 metri. Temperature in leggera diminuzione al nord e al centro, stazionarie al sud
È arrivato il freddo e… vuole restare
Dopo una breve tregua i meteorologi temono il ritorno del freddo polare artico sul medio e basso versante adriatico a partire dal prossimo week end, con particolare accanimento tra la Basilicata e la Calabria