La ricetta Enea per un’Italia a basse emissioni di carbonio

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Lelli: «Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo intraprendere azioni finalizzate a “decarbonizzare” il sistema di produzione dell’energia elettrica, incrementando l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili e sviluppando nuove tecnologie per la mobilità elettrica e le smart grid»

Accordo di ricerca fra Enea e General Electric Italia

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Le prime collaborazioni che Enea e General Electric Italia intendono avviare riguardano le tematiche delle Smart Cities, del recupero di calore da processi industriali (Waste Heat Recovery) e della successiva conversione in energia elettrica

Signor Rossi troppo silenzio sull’Ecat

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Favorisca la diffusione delle conoscenze sulla Fusione Fredda e delle tecnologie anche nell’interesse di coloro che sembrano vincolarla. Il Suo silenzio produce sofferenze. Ma Lei non può ignorare le speranze che ha messo in moto, inutile che Le ricordi ciò che Lei disse sul cambiamento del mondo in pochi anni…

Solare – La Cina droga il mercato

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La lista degli aiuti cinesi esaminata dalla Commissione comprende molte voci. Include sconti per l’acquisto di materie prime, sconti sull’utilizzo di elettricità, finanziamenti bancari e aiuti dedicati alla comunicazione e al marketing. Questi aiuti hanno creato una produzione eccedente rispetto al mercato e hanno supportato aziende non concorrenziali. Danni alle aziende italiane

La Fusione fredda in diretta streaming

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Lunedì 22 luglio, alle 12, in streaming su www.triwu.it, la fusione fredda dai laboratori milanesi di Defkalion Europa. Se tutto funzionasse, la rivoluzione energetica della fusione fredda cambierebbe la vita quotidiana di tutti noi, e abbastanza rapidamente

Nuovo «corso» per la Fusione fredda

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Nel mentre viene confermata la lunga fase sperimentale di Focardi e Piantelli appare chiaro anche da dati provenienti da altri gruppi europei, di stanza anche in Italia, che la comunicazione di Focardi è realtà consolidata che attende lo sviluppo preindustriale e industriale su cui i Politecnici e il Cirps con tutti gli altri Gruppi potranno cimentarsi per lo sviluppo di applicazioni

Lenr, non solo Fusione fredda

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L’incontro «Low Energy Nuclear Reactions» non sarà solo un confronto sulle reazioni nucleari a bassa energia, ma sarà l’occasione per misurare il grado di capacità del mondo della ricerca italiana di confrontarsi su teorie piuttosto che su pregiudizi. Il programma e le sintesi

Le rinnovabili sono una realtà… ma non per il governo

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Nel mese di giugno le fonti pulite hanno generato il 50,2 per cento dell’elettricità italiana, coprendo il 44,3 per cento della domanda. Sembra che il ministero per lo Sviluppo Economico stia approntando un piano di sussidi per il settore termoelettrico pari a 400-500 milioni di euro all’anno, nei prossimi tre anni, fino a crescere a 1,5-2 miliardi all’anno dal 2017

Bastia Umbra riduce l’«impronta di carbonio»

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Il Comune impegnato a fianco del ministero dell’Ambiente nella lotta contro le emissioni di CO2. Sottoscritto un accordo volontario per progetti comuni finalizzati ad analizzare e ridurre l’impatto del comune sul clima e a realizzare un modello di amministrazione sostenibile. L’amministrazione vuole essere «in linea con le politiche governative nell’ambito del Protocollo di Kyoto e del “Pacchetto Clima-Energia” dell’Unione europea»

La Fusione fredda senza… «censure»

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Il lavoro interessante di Alessandro Bozzi, «Indagine giornalistica sulle anomalie termiche e nucleari nella materia condensata» che è prodotto nell’ambito del Master in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della Scienza, realizzato all’Università di Ferrara. Tutta la ricerca svolta fino ad oggi e il pdf del lavoro scaricabile

L’Enel inquina con una tonnellata di Anidride carbonica al secondo

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Gli attivisti hanno sistemato di fronte alla centrale termoelettrica di Civitavecchia, un enorme striscione galleggiante di 1.500 metri quadri con la scritta «No al carbone, quit coal». «Tra il 2011 e il 2012 Enel in Italia ha prodotto il 5,7 per cento in meno di elettricità, ma è riuscita ugualmente ad aumentare le sue emissioni di CO2. Perché utilizza sempre più carbone»

Risparmiare subito 5 miliardi di Euro l’anno

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…Con lo stop a sussidi fonti fossili e oneri impropri. Lettera al Presidente dell’Autorità: «Ecco dove tagliare le bollette. No allo stop degli incentivi per il solare per le famiglie e per la sostituzione dei tetti in amianto»

Stop a quel parco eolico off shore a Manfredonia

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Problematiche alla grande migrazione di seppie che depongono le uova nel Golfo di Manfredonia, tra le più pregiate risorse ittiche e fonte di guadagno per molte famiglie della zona, complicazioni ai flussi migratori dei volatili che interessano l’area e che dovrebbe portare a prevedere sistemi di standby delle pale eoliche durante gli attraversamenti, impatto devastante sulla flora e sulla fauna marina e dubbi sul condizionamento delle attuali correnti marine che rigenerano continuamente le acque del Golfo

È morto l’ostinato ricercatore della Fusione fredda

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Il suo contributo alla scienza è stato primario e, prima di impegnarsi sulla frontiera della fusione fredda dando la svolta decisiva alla ricerca nel settore, è stato un numero uno della fisica classica è anche preside della facoltà di Scienze di Bologna

Fusione fredda – Ora c’è più attenzione o no?

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Una primavera che ha fatto discutere sul clima ballerino ed una serie di eventi e incontri di discussione in cui la ricerca s’è mostrata altalenante come il clima… Mentre Al Gore si mostra attento al filone di queste indagini, da noi ci sono i santoni custodi dell’ortodossia più statica e si dovrà attendere fine settembre quando «Cosmos and Biosphere» in Crimea riaprirà un confronto corretto e privo di prevenzioni

Un prototipo per migliorare efficienza, qualità e distribuzione del metano

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Il sistema di controllo così realizzato permetterà di incrementare la qualità del servizio e l’efficienza energetica del sistema di distribuzione. Le «Smart Energy Grids» o reti intelligenti per l’energia (gas, corrente elettrica), non sono più tecnologie di eccellenza sviluppate nelle Università e nei centri di ricerca, ma stanno rapidamente diventando una tangibile realtà industriale

Fusione fredda e piezonucleare in cattedra

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Finalmente una giornata di sano e duro dibattito scientifico. Degli ultimi dati analitici di ciò che accade se ne è parlato nel lungo seminario chiuso dove Carpinteri e i suoi colleghi hanno presentato a Widom e Srivastava gli ultimi dati che passeranno a giugno negli Stati Uniti

L’E-Cat… perché non darlo in dono all’umanità?

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Luciano Saporito si rivolge all’inventore dell’E-Cat/Hot E-Cat con una provocazione: «la sua invenzione ha una tale importanza da trascendere la sua pur importante persona. Molti e tali sono i benefici che questa meravigliosa tecnologia energetica offrirebbe alle società, ai popoli e alle singole persone, che il tardarne la sua diffusione sarebbe una colpa grave! … Non potrebbe prendere in considerazione la possibilità di donare al mondo la conoscenza dei principi fisici della sua invenzione?

Fusione fredda, non si scherza più

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Ci sono segnali promettenti circa i processi della Fusione fredda. Da più parti si segnalano azioni concrete che dimostrano come dalla teoria si stia passando all’ingegnerizzazione. Su FF e piezoelettrico due incontri significativi si avranno al seminario del 27 che si svolgerà a Torino («Neutron Production from Fractured Piezoelectric Rocks») e al meeting che si svolgerà al Cirps (Centro interuniversitario per lo sviluppo sostenibile), a Roma

Sull’isola di Bornlohm è arrivata la «smart grid»

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Il mix di energia è composto per oltre il 50% da fonti rinnovabili (3 dozzine di turbine eoliche e qualche centinaio di tetti pannellati di moduli FV), sono poi presenti una centrale a carbone, un generatore a diesel, un impianto di biomasse a cippato e una centrale di biogas da fermentazione di liquami zootecnici e rifiuti organici