Fra le ricerche presentate nel volume «Clima e cambiamenti climatici: le attività di ricerca del Cnr» l’Arpa Toscana segnala questa su: Misura delle emissioni di gas ad effetto serra di un sistema urbano, realizzata dall’Istituto di Biometeorologia del Cnr di Firenze. [A. Matese, B. Gioli, F. Miglietta, P. Toscano, F.P. Vaccari, A. Zaldei, G. Maracchi Istituto di Biometeorologia, Cnr, Firenze, Italia]
Ma come si calcola l’inquinamento da PM?
Spesso le semplificazioni giornalistiche non fanno giustizia delle metodologie corrette che vengono applicate
Polveri sottili – Verso un’unica direttiva fra mille polemiche
Dubbi espressi dalla Commissione e dal Consiglio. Si vogliono allargare le maglie ma esperti e medici non sono d’accordo
In Piemonte l’aria migliora ma è ancora fuori dai parametri europei
L’assessore De Ruggiero presenta i dati relativi ai primi nove mesi dell’anno 2007. Situazione grave ma in miglioramento rispetto al 2006 in tutta la Regione. Fa eccezione Vercelli dove aumentano i giorni di superamento dei limiti di PM10
A Firenze si controlla la Qualità dell’aria
È entrato in funzione il Doas, misura l’assorbimento di radiazioni nel campo del visibile e dell’ultravioletto
I controlli sull’aria in Toscana
Per rispondere alla funzione di assicurare elevati standard qualitativi ai dati rilevati dalle reti di monitoraggio, la Regione Toscana ha deciso la costituzione di un Centro Regionale di Riferimento della Qualità dell’Aria (Crrqa), assegnando ad Arpat il compito di assolvere a tale funzione
Smog, in autunno un piano per il Lazio
Sarà pronto entro la fine di settembre, il piano regionale per la difesa della qualità dell’aria. Servirà a monitorare l’inquinamento atmosferico nel Lazio e a valutare l’efficacia dei provvedimenti anti-smog adottati finora
«Una fotografia della situazione esistente della qualità dell’aria in tutta la regione Lazio, con particolare attenzione alla città di Roma». Con queste parole, l’assessore regionale all’Ambiente, Filiberto Zaratti, ha presentato il piano regionale per la difesa della qualità dell’aria che l’assessorato sta predisponendo e che sarà pronto entro la fine di settembre.
Oltre a monitorare lo stato della qualità dell’area entro i confini laziali, il piano servirà anche a valutare l’efficacia dei provvedimenti anti-smog già adottati dalle istituzioni locali. A prescindere dai risultati dello studio, il programma prevede il varo di nuovi strumenti per migliorare la qualità dell’aria.
(Fonte Eco dalle Città)
In Emilia Romagna fermi i pre Euro 1 benzina e i diesel Euro 2
Dal 1° ottobre 2007 a fine marzo 2008 nei centri urbani con più di 50mila abitanti. Dal 7 gennaio al 31 marzo fermi pure i diesel pre Euro 3. Stop il giovedì con possibilità di revoca
Qualità dell’aria – In Lombardia stop ai bus «pre Euro 1»
Il divieto di circolazione vale per tutti i bus di tipo urbano, suburbano e interurbano e si applica all’intera rete stradale lombarda, tranne le autostrade
Qualità dell’aria – Si pensa a razionalizzare le reti di monitoraggio
Il loro adeguamento ai criteri normativi insieme all’omogeneizzazione in un flusso unico delle informazioni sulla qualità dell’aria, che attualmente seguono due flussi paralleli e distinti, sono due esigenze fortemente sentite a livello nazionale ? Puglia all’avanguardia nel controllo delle emissioni odorigene
Inquinamento atmosferico – Anche cocaina insieme al particolato
Tracce di varie droghe rilevate dai ricercatori dell’Istituto sull’Inquinamento Atmosferico del Cnr nel particolato a Roma: è la prima volta che accade al mondo. A Taranto riscontrate presenze minori> > Dati e diapositive
Aerosol e ozono: presenze anomale sull’Himalaya
Il laboratorio Abc-Pyramid di Ev-K²-CNR e Isac-Cnr rileva che il particolato e l’ozono vengono trasportati dalle aree inquinate dell’Asia fino ai ghiacciai di alta quota, contribuendo alla loro riduzione e confermando come certi fenomeni non conoscano confini
«Atmosfera» spia e prevede l’inquinamento atmosferico
È una stazione automatica intelligente ad autoapprendimento, basata sulle reti neurali, capace di autoprogrammarsi
Qualità dell’aria – I «buchi neri» a Firenze
Gli inquinanti PM10, NO2, O3 e benzene non rispettano pienamente e in maniera consolidata gli standard fissati dalle norme vigenti- Le Tabelle
L’interdisciplinarietà nelle problematiche ambientali
Tre progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale (Prin) su problemi ambientali dal punto di vista della statistica, chimica e fisica che evidenzia la necessità di un approccio interdisciplinare al problema
I prossimi convegni sulla qualità dell’aria
A Lecce, Hotel Tiziano
Dal 19 al 20 aprile 2007
In Algarve (Portogallo)
Dal 23 al 25 Aprile 2007
– Setac Europe- 17th meeting annuale
A Porto (Portogallo)
Dal 20 al 24 maggio
– X Congresso nazionale di Chimica dell’ambiente e dei beni culturali
Ad Acaya, Vernole (Lecce)
Dall’11 al 15 Giugno
– 2nd Accent Symposium: Atmospheric composition change. Causes and Consequences?Local to Global
Ad Urbino
Dal 23 al 27 Luglio
– Eac – European aerosol conference 2007
A Salisburgo (Austria)
Dal 9 al 14 Settembre .
Qualità dell’aria e misure per il miglioramento a Monaco di Baviera
Mentre si preparano rigide misure dal 1° ottobre stop alle auto Euro 0 ed Euro 1
L’aria in città – È sempre l’auto sotto accusa
La distribuzione di ossidi di azoto nelle diverse aree urbane ha evidenziato i contributi emissivi del trasporto su strada: rispetto alle emissioni di PM10 esso costituisce la principale sorgente per oltre il 50% delle aree urbane considerate, tra cui le più grandi città italiane
In Piemonte impennata del Pm10
Oltre a Torino, valori critici anche nel Cuneese e nell’Alessandrino. L’Assessore De Ruggiero: «Dobbiamo assolutamente rientrare nei parametri europei, non possiamo accettare che l’aspettativa di vita dei piemontesi sia ridotta di tre anni a causa dello smog»