Nanostrisce assorbono e convertono la luce in energia

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Un team di ricercatori internazionali, tra cui fisici del Cnr e del Politecnico di Milano, ha mostrato la capacità dei nanoribbons, ovvero strisce strettissime, di grafene di assorbire ed emettere luce grazie a stati quantistici detti bieccitoni. Un risultato che rende più concreto l’uso industriale di questo materiale e apre la strada a laser basati su grafene e nuove tecnologie di illuminazione. Lo studio è pubblicato su «Nature Communications»

Svelati i meccanismi che regolano le onde nei fluidi

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La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista «Physical Review E», spiega il fenomeno della dispersione delle onde nei fluidi, con possibili applicazioni dalla progettazione di microsistemi idraulici ad applicazioni nel campo delle fibre ottiche, della crittografia, fino allo studio delle dinamiche dei sistemi su grande scala, come i flussi atmosferici ed oceanici, con potenziali ricadute ad esempio sule previsioni meteo o i modelli climatici

Grosso finanziamento per la ricerca contro la zanzara tigre

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Un milione e settecentomila euro all’Università di Pavia per lo studio contro i virus trasmessi dalla zanzara tigre. Tra questi c’è il virus Zika. Lo studio è curato dalla professoressa Mariangela Bonizzoni del dipartimento di Biologia e Biotecnologie

Create particelle di luce ad area nulla

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Sono stati prodotti fotoni, le particelle elementari della luce, dalle proprietà decisamente inusuali. La ricerca, pubblicata su «Physical Review Letters», ha mostrato che, facendo interagire singoli fotoni ultracorti con gli atomi di un gas, è possibile modificarne profondamente la forma, consentendone l’impiego per trasmettere e memorizzare informazioni in tecnologie innovative per futuri computer quantistici

Metamateriali «fabbricati» con la luce

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Ricercatori Cnr dimostrano che è possibile plasmare con un fascio di luce nuovi materiali capaci di funzionare come componenti ottici reversibili e riconfigurabili. «L’illuminazione laser, provocando l’eccitazione di cariche libere, “trasforma” solo localmente e per il tempo voluto un materiale semiconduttore in uno quasi-metallico. In questo modo si può modificare a piacimento la risposta ottica del materiale semplicemente cambiando l’intensità e la geometria dell’illuminazione»

Gli uccelli distinguono i parenti «a naso»

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La ricerca è stata pubblicata sulla rivista «Behavioral Ecology and Sociobiology»: per la prima volta dimostrata l’importanza dei segnali olfattivi per la selezione del partner negli uccelli

Senza sesso né acqua ma rubando Dna

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I rotiferi bdelloidei, già noti per la riproduzione asessuata e la capacità di rimanere disidratati per lunghi periodi, collegano queste due caratteristiche eccezionali alla loro particolare tecnica evolutiva: riparare il proprio genoma inglobando Dna da altri organismi. Il lavoro è pubblicato sulla rivista «BMC Biology»

Anche i cani hanno una coscienza

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Un esperimento etologico pionieristico ha dimostrato che i cani sanno bene chi sono. D’ora in poi, grazie a questo lavoro, sarà più difficile stabilire, osservando il nostro cane, se in quel momento siamo noi che pensiamo a lui o è lui che pensa a noi. Sarà, però, un po’ più facile riconoscere che quell’età dell’empatia, anticipata dal grande etologo Frans De Waal, è finalmente arrivata

Cocktail di molecole naturali e farmaci contro il cancro

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Una task force internazionale affronta il problema dei tumori non curabili e delle recidive: dosi non tossiche di sostanze presenti nelle piante e negli alimenti potrebbero rappresentare la chiave di svolta. A dirlo, uno studio interdisciplinare di Getting to Know Cancer, network di cui fanno parte ricercatori degli Istituti di scienze dell’alimentazione e di farmacologia traslazionale del Cnr

Arriva un nuovo tipo di luce

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È quella con polarizzazione variabile nel tempo di impulso, riproposta in via sperimentale da uno studio dell’Istituto di Nanotecnologia del Cnr pubblicato sulla rivista «Light Science & Applications». Questo tipo di luce, che alterna tutte le polarizzazioni possibili nella durata di un centesimo di miliardesimo di secondo, potrebbe trovare applicazioni in campo medico per i trattamenti con laser selettivi ma anche per aumentare le prestazioni di sistemi lidar e radar per il telerilevamento e il monitoraggio dell’atmosfera

Viaggi nel tempo? Sì ma non indietro…

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Trovata la prova sperimentale che la freccia del tempo non può essere invertita, neppure in sistemi quantistici. I risultati sono pubblicati su «Scientific Reports». La ricerca apre nuove prospettive per lo sviluppo di tecnologie di più immediata applicazione, ad esempio nel campo della fotonica, come nuovi tipi di laser per la medicina e microscopi ad altissima risoluzione

Il fosforene lo fa meglio

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È a firma Nano-Cnr e Normale il primo foto-rivelatore di dimensioni nanometriche basato su multistrati di fosforene derivato dal fosforo nero. Il lavoro, in collaborazione tra gli altri con Università della Calabria e di Pisa, è pubblicato sulla rivista «Advanced Materials»

Stoccare l’energia solare attraverso la conversione in idrogeno

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Il punto di partenza del progetto Cochalpec (Development of electrodes based on copper chalcogenide nanocrystals for photo-electrochemical energy conversion) è stato quello di sviluppare, in un modo efficiente e redditizio, pannelli solari capaci di produrre una corrente elettrica per scindere le molecole d’acqua in ossigeno e idrogeno, dove è stato dimostrato che l’idrogeno è una forma sostenibile di combustibile solare

Nanotecnologie e supermateriali al servizio dell’uomo

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Materiali che si «costruiscono» da soli. Calcestruzzo che abbatte lo spreco di energia. Nuove metodologie per abbattere le polveri sottili. L’Italia delle nanotecnologie che incontra la ricerca indiana sui materiali può aiutare anche la diplomazia

Il riccio di mare in difesa dell’ambiente e dell’uomo

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Lo studio su questo piccolo organismo modello, e pubblicato su «Scientific Reports», può dare indicazioni rilevanti sulla sicurezza di nanoparticelle metalliche disperse in mare

Un nuovo stato non euclideo della materia

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Un team internazionale coordinato da Gaetano Campi dell’Istituto di cristallografia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ic-Cnr), Antonio Bianconi del Centro internazionale di scienze della materia di Roma (Ricmass) e Alessandro Ricci del Sincrotrone di Amburgo (Desy), hanno svelato la particolare geometria alla base del fenomeno macroscopico della superconduttività alle alte temperature che caratterizza una determinata classe di materiali

Perché alcuni semi si «svegliano» prima

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Si è scoperto che la dormienza dei semi dipende dal tipo di impollinazione infatti quelli prodotti per auto-impollinazione hanno una dormienza minore rispetto a quelli prodotti per impollinazione incrociata. La ricerca pubblicata sulla rivista «Seed Science Research»

Un nuovo modo per realizzare «pettini» di luce

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Ricercatori dell’Istituto nazionale di ottica del Cnr hanno realizzato un nuovo modo per generare sorgenti laser in grado di emettere contemporaneamente frequenze diverse e perfettamente equidistanti. Importanti le applicazioni in ambito medico, ambientale e per le telecomunicazioni

Ecco l’agricoltura spaziale

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Eugenio Benvenuto dell’Enea: «La ricerca agronomica rende oggi possibile coltivare piante in luoghi estremi come la Stazione spaziale internazionale, grazie a colture “fuori suolo” o idroponiche, che non hanno bisogno di suolo per crescere ma solo di acqua e sostanze nutritive»

La chimica italiana eccelle nel mondo

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Cnr e Università di Trieste fra i leader in Europa nel campo della chimica per lo sviluppo sostenibile. Significative le ricerche sul palladio, un metallo, oggi alla base delle produzioni di farmaci, materiali per l’elettronica, polimeri e prodotti della chimica fine, ovvero i processi più avanzati e redditizi dell’industria chimica internazionale