Il Wwf invita la Regione a revocare la delibera. Alterata la disponibilità di un parere. Il prelievo possibile è passato da 8mila capi a 22mila, i Comuni individuati da 12 in tutto sono passati a 97, e i cacciatori autorizzati sono passati da 266 operatori a 733. La caccia agli storni, specie protetta, può essere oggetto di prelievo venatorio soltanto previa verifica di stringenti condizioni, in rapporto al numero e alla dannosità delle popolazioni insistenti in un dato territorio
Bracconiere siciliano ha ucciso Clara
Gravissimo atto nel Trapanese, il raro capovaccaio in viaggio verso l’Africa. In Sicilia caccia e bracconaggio fuori controllo, il Wwf chiede al presidente Musumeci di sospendere subito l’apertura anticipata della caccia
«Sos Delfini»
L’iniziativa, nata lo scorso 4 luglio, in coincidenza con la Giornata mondiale contro la cattività dei mammiferi, si pone come obiettivo la chiusura dei delfinari in cui delfini e in alcuni casi anche orche, vengono sfruttati come fenomeni da baraccone per il sollazzo dei visitatori grandi e piccini
Si vuol salvare la gallina prataiola
Svolto a Foggia un incontro tecnico con i più grandi esponenti europei dell’ecologia delle aree steppiche per valutare la possibilità di recuperarla. Un’antica presenza nelle arre a pascolo della Puglia ma soprattutto nel Tavoliere. Costituito un team di ricercatori europei
La Gallina prataiola nei musei del mondo ma non a Foggia
Il Centro studi naturalistici onlus ha attivato il progetto Life+ Tetrax, che ha lo scopo di salvare dall’estinzione questo uccello presente da almeno 20.000 anni nella nostra regione. In 64 musei italiani e in 91 stranieri sono custoditi reperti riferiti a questo uccello. A Foggia, dove vi è una importante collezione ornitologica, il museo resta chiuso e la stessa collezione, per errori storici di conservazione, è a rischio di trasformarsi in polvere
Acquistiamo prodotti certificati e salveremo la tigre
È l’appello del Parco Natura Viva di Bussolengo che segnala come il pericolo per la tigre dell’Amur viene dallo sfruttamento della foresta boreale di conifere
La strage silenziosa degli squali
Si tratta della comune specie Verdesca frequente nei nostri mari. Ogni anno vengono uccisi tra i 10 ed i 20 milioni di esemplari durante le battute di pesca o in maniera accidentale, sino allo scorso anno sono stati documentati solo 13 attacchi da parte delle Verdesche, di cui solamente 4 mortali in tutto il mondo (mai in Italia). La sproporzione tra le uccisioni provocate dall’uomo e quelle causate dallo squalo confermano quale dei due predatori sia certamente il più pericoloso
Linea elettrica mortale per un’altra aquila
In Sardegna fulminata un’altra aquila di Bonelli. Reintrodotta due anni fa grazie al progetto europeo Aquila a-Life, è il terzo esemplare colpito. Ispra si rende disponibile ed auspica maggior collaborazione con la società elettrica per minimizzare i rischi
In Lombardia rapaci notturni a rischio
I cambiamenti climatici ne minacciano la sopravvivenza. Si evidenzia la necessità di preservare i siti Rete Natura 2000. La ricerca prevede che i cambiamenti climatici produrranno per il 2050 una contrazione della distribuzione potenziale di due specie di Strigiformi (civetta nana e civetta capogrosso) variabile tra il 23 e il 54%, a seconda delle specie e degli scenari climatici futuri considerati
Sos per l’orso marsicano
Allarme per il plantigrado italiano dallo scrittore naturalista Roger Thompson, in un libro rivelatore di prossima diffusione negli Usa, dal titolo «No word for wilderness». Narra la disperata lotta per salvare il «Grizzly italiano», il più raro Orso del mondo. Che vive ancora, perseguitato e braccato, a due ore d’auto da Roma
Gli animali si estinguono mille volte più del naturale
Il conflitto tra Homo sapiens e le altre 8 milioni di specie al Mondo è in atto dunque per lo spazio vitale e produttivo, ancora ben lontano dagli obiettivi di pace e di sviluppo dell’imminente Giornata mondiale della Scienza
Sos tonno, appello Wwf all’Iccat
Tonni minacciati da livelli record di sovrappesca e sospette attività criminali. Wwf: «serve un’azione più decisa»
Liberate i delfini
Dossier Enpa: le strutture non rispettano la normativa. Denuncia alla procura della repubblica. Richiesti il ritiro della licenza di Zoomarine, sollecitato un intervento urgente al Cites ed ai ministeri competenti. L’Ente protezione animali chiede in pratica la chiusura dei delfinari
Come alimentare passeri e rondoni
Queste specie, insieme a verdoni, cardellini, tortore, cince, capinere, codirossi, rondini, rondoni, merli e storni, fanno parte dei passeriformi
Una mattanza di 1.200 cervi?
L’Enpa dice no a questa iniziativa medievale ed ha invitato tutti i cittadini a inviare il proprio dissenso alla Regione Veneto e ai responsabili di questa assurda e ingiustificata uccisione di animali, di cui sarebbero vittime anche i cerbiatti e le loro madri
E in Toscana si parla di caccia al lupo
Il Wwf: «È inaccettabile che un Consiglio Regionale come quello della Toscana arrivi a parlare di caccia al lupo, prima di qualsiasi analisi, verifica e messa in opera puntuale e monitorata di possibili attività di prevenzione e senza aver mai fatto mea culpa per una legge regionale sui danni da lupo che fa acqua da tutte le parti e che è totalmente inapplicata e inapplicabile»
Nel Parco d’Abruzzo gli orsi muoiono per troppe… vacche
La storica Associazione denuncia da anni una situazione insostenibile per la salvaguardia delle specie selvatiche e per la biodiversità del Parco, ora un referto sanitario conferma che l’autorizzazione o il permettere il pascolo brado è una concausa fondamentale per la mancata sicurezza degli orsi. Il problema delle esche velenose non affrontato seriamente
Consultazione pubblica contro il traffico illegale di specie selvatiche
Una piaga devastante che danneggia la biodiversità. Nell’ultimo decennio il numero di elefanti africani abbattuti illegalmente è raddoppiato, raggiungendo 22.000 esemplari, il numero di rinoceronti vittime di bracconieri è cresciuto in maniera esponenziale in Sud Africa. Il bracconaggio miete vittime anche tra le tigri, le cui ossa valgono 900 euro al chilo, ed è responsabile del 78% delle morti di tigri di Sumatra
Lupo e orso, ora la politica è compatta
Gli interventi del ministro dell’Ambiente Sergio Costa e del ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio, contro la caccia di questi animali, sono stati colti con molto favore dalle associazioni ambientaliste