Alluvione di Ginosa, i geologi pugliesi chiedono più pianificazione

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Per l’Ordine dei geologi della Puglia «è urgente aprire subito un tavolo serio e costruttivo nell’interesse delle popolazioni e del territorio pugliese, altrimenti, politicamente e moralmente sarà paradossale inaugurare una nuova opera come una strada, un ponte, una scuola, un ospedale sapendo che altre porzioni del territorio non sono in sicurezza e con essi le popolazioni che li transitano o li risiedono»

Il primo inventario e catasto dei boschi urbani e periurbani

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Saranno censite e inventariate le aree boschive urbane lombarde sorte dalla metà degli anni 70 a seguito di progetti di riforestazione su aree degradate e terreni agricoli in prossimità delle città. I primi dati sulla provincia di Milano. I parametri che saranno utilizzati potranno anche essere applicabili ad altre realtà italiane ed europee. Fruibile da gennaio 2014

L’Etna e i «dicchi», aiuto per capire le eruzioni

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Un nuovo approccio per predire lo sviluppo e la propagazione delle fessure eruttive grazie all’analisi delle deformazioni prodotte e la sismicità rilasciata. A dirlo uno studio firmato Ingv, pubblicato su «Geophysical Research Letters» dell’American Geophysical Union

>> Abstract <<

Steppe pedegarganiche, il danno e la beffa

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La Commissione europea chiude la procedura d’infrazione. Lipu indignata: «decisione grave, le compensazioni adottate sono inadeguate»

Edilizia scolastica – Ancora troppi edifici privi di sicurezza e in aree a rischio

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Il rapporto annuale sulla qualità dell’edilizia e i servizi scolastici. Matera si conferma nella parte bassa della graduatoria, Potenza sale di 14 posizioni. Positivo il dato sulla media di prodotti biologici nelle mense scolastiche con il 96%, contro il 56,9% della media nazionale, negativo quello sui piatti utilizzati: 100% in plastica/carta. Le tabelle

Prima carta digitale dei cambiamenti del suolo in Europa

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Il progetto copre già 30 paesi e nel 2005 questo numero è destinato ad aumentare. Il ruolo dell’Apat

Mobilità dolce a basso costo, anzi no

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Fa discutere il costo per la ciclovia realizzata su 10 km che ha rifatto un percorso già esistente sulla strada di servizio del canale principale dell’Acquedotto Pugliese, nel tratto compreso tra Locorotondo e Grottaglie. E senza una cartografia che la possa rendere realmente fruibile. Al contrario di un altro esempio, meno caro e con cartografia, realizzato all’interno del parco dell’Alta Murgia

Individuata la sorgente magmatica dell’Etna

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Simulazioni al computer dei percorsi di risalita del magma dal mantello terrestre suggeriscono la posizione della sorgente che alimenta le eruzioni dell’Etna e che, in passato, ha generato i vulcani dei Monti Iblei, oggi estinti. Abstract

Coste pugliesi – La sicurezza prima di tutto…

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Apprezzabile tempestività di intervento dalle Capitanerie di porto sul problema degli sfaldamenti delle coste alte. Solo la sciatteria e il disinteresse possono danneggiare la regione e il turismo. In casi come questi non ci possono essere interventi di sistemazione ma solo prevenzione. Meglio un piccolo divieto che un lutto che può danneggiare permanentemente l’immagine della regione

40 dighe… a rischio Amazzonia e popolazioni indigene

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Il fiume Tapajos, un affluente del Rio delle Amazzoni lungo 800 chilometri, rimasto finora libero dai megaprogetti, garantisce la vita di 14.500 indigeni, di una numerosa popolazione locale e di una quantità inestimabile di specie animali e vegetali. La diga di São Luiz do Tapajós, la più grande fra quelle progettate sull’omonimo fiume, sarà alta 53 metri, lunga 7,6 chilometri e avrà una capacità installata di ottomila megawatt

Rivalorizzare le periferie per sperimentare nuovi approcci sociali

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De Caro: «Questa mattina abbiamo firmato a Palazzo Chigi le convenzioni per i primi 24 progetti di riqualificazione urbana per i quali è stata già attivata una prima tranche di 500 milioni di finanziamento. Grazie all’ulteriore quota di 1,6 miliardi, arriveremo ad una somma finale di 2,1 miliardi per un intervento complessivo di 124 progetti: una somma che ci consentirà di chiudere una importante operazione di riqualificazione e rigenerazione delle periferie»

Fra 60 anni non avremo più suolo fertile sufficiente

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L’Europa perde 11 ettari di suolo ogni ora e occorreranno 1.000 anni per riformarne 2 cm. L’Italia ha una percentuale di consumo di suolo che è quasi il doppio della media europea. In un solo anno, oltre 100.000 persone hanno perso la possibilità di alimentarsi con prodotti di qualità italiani

Ecco i comuni che… rischiano

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È on line la mappa dei rischi dei comuni italiani e presenta variabili e indicatori di qualità con dettaglio comunale sui rischi di esposizione a terremoti, eruzioni vulcaniche, frane e alluvioni. Per ciascun Comune i dati sul rischio sismico, idrogeologico e, per alcuni, vulcanico, sono corredati da informazioni demografiche, abitative, territoriali e geografiche

Ecco perché quello stadio non sarà sicuro

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«Il dissesto idrogeologico è un problema tipicamente italiano, perché solo in Italia la pianificazione del territorio è fatta in modo superficiale, con norme confuse e burocratiche, ed è condizionata da interessi economici-speculativi, piuttosto che da rigorosi criteri scientifici e analisi di rischio». Occorre un piano straordinario di investimenti di 2,5 miliardi l’anno per almeno 20 anni per ridurre il rischio a livelli socialmente tollerabili, come propone Italiasicura e come era stato proposto (invano) dalla Commissione De Marchi negli anni 70

Uno stadio quasi nel fiume

Prima Carta idrogeologica di Ischia

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Tempo di lettura: 2 minuti ֎La mappa offre una panoramica sull’evoluzione vulcano-tettonica dell’isola e aggiorna le conoscenze sulla circolazione idrica sotterranea, allo scopo di disporre di dati sempre più raffinati per la corretta gestione delle […]

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Pesticidi nelle acque, pronto il manuale Ispra

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Un rapporto che ha come obiettivo quello di individuare eventuali effetti negativi non previsti nella fase di autorizzazione delle sostanze e non adeguatamente controllati nella fase di utilizzo, di fornire informazioni sulla qualità delle risorse idriche rispetto alla contaminazione da pesticidi e di seguirne l’evoluzione

Parte il coordinamento del Sistema per proteggere l’ambiente

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Un Sistema quello della protezione dell’ambiente che il 14 gennaio, a seguito dell’entrata in vigore della legge inerente la sua costituzione, approvata a larghissima maggioranza dal Parlamento, ha visto muovere i suoi primi passi nella definizione delle attività di monitoraggio e ricerca ambientale che è dunque ora non più la semplice somma di 22 enti autonomi e indipendenti ma costituisce un vero e proprio Sistema a rete

Arriva da Napoli la Carta per l’Italia

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È un documento che sarà inviato al Governo e con il quale i geologi vogliono dare un contributo concreto alla costruzione dell’Italia del futuro. «Chiediamo un Piano per l’Italia, l’istituzione del Fascicolo del Fabbricato, un Piano per il rischio idrogeologico. Manca ancora una legge organica sulla difesa del suolo. Chiediamo l’istituzione del geologo di zona, il riconoscimento della sicurezza sismica degli abitati come esigenza collettiva di carattere primario»

Serve il vincolo sul carrubo monumentale di Polignano

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Una situazione in cui la Regione Puglia ha espresso parere favorevole al tracciato definito per il passaggio del metanodotto e inviterà il Comune di Polignano a Mare a valutare l’opportunità di individuare il carrubeto mille-nario come piante «di rilevante importanza per età, di-mensione, significato scientifico, testimonianza storica» riconoscendo che il rilascio delle autorizzazioni paesag-gistiche resta di competenza del comune

Valtellina 30 anni dopo

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Nonostante siano stati fatti passi avanti per raggiungere l’obiettivo di una soddisfacente prevenzione del rischio idrogeologico mancano ancora parecchi tasselli come la mancanza di diffusione sul territorio di un’adeguata cultura geologica, di competenze tecniche negli Enti locali, di una strategia coordinata della prevenzione, di controlli sull’applicazione delle norme di governo del territorio e, in qualche caso, della stessa volontà di rispettare le regole