È come se ci fossero due Italie diverse, quella che, a fatica, ha recepito la direttiva «Acque» e la direttiva «Alluvioni», che ha istituito le Autorità di bacino ed i piani di gestione, e quella che fa finta di ignorare tutto ciò, che considera le Autorità di bacino una inutile casta da abolire
La Murgia bradanica diventerà geoparco
Comprende i territori a cavallo di tre parchi: Parco nazionale dell’Alta Murgia, Parco regionale archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del materano e Parco regionale Terra delle gravine. Un geoparco ha un impatto diretto sul territorio e influenza positivamente le condizioni di vita dei suoi abitanti
La storia infinita di frane e inondazioni
Una risposta sui «numeri» viene dal catalogo di questi eventi in Italia, unico per completezza e copertura temporale, realizzato dall’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr
Terremoti? Solo «pompieri» nessuno ha dubbi
Per i comuni cittadini scarne notizie su quello che sta avvenendo sotto i loro piedi. Perché non ci sono pericoli o perché non si sa nulla? Eppure uno studio storico del passato potrebbe far avanzare qualche dubbio
Frane e alluvioni – Ecco le regioni più esposte
Un pericolo sparso su tutto il territorio, che vede particolarmente colpite le regioni Trentino Alto Adige, Campania, Sicilia e Piemonte. Lo rileva il catalogo storico di eventi di frane e inondazioni realizzato dall’Irpi-Cnr. Presentati le attività e i risultati degli studi Cnr sui rischi naturali
Frane e dissesto idrogeologico, dramma infinito
In occasione della X Giornata mondiale dell’acqua, durante il convegno, organizzato dall’Accademia nazionale dei Lincei, il Presidente Napolitano ha esposto un chiaro messaggio in cui sottolinea che il tema del dissesto idrogeologico è, nel nostro paese, un problema da non sottovalutare
Frane – Ora i cittadini possono verificare la solidità della propria casa
«Grazie al progetto Iffi abbiamo superato la dimensione locale dei dati e siamo riusciti a realizzare un unico catalogo valido su tutto il territorio nazionale»
Prima carta digitale dei cambiamenti del suolo in Europa
Il progetto copre già 30 paesi e nel 2005 questo numero è destinato ad aumentare. Il ruolo dell’Apat