(Adnkronos) – “Sono qui oggi per condividere la mia storia, in modo che possa essere d’aiuto per tante altre persone e anche per condividere un’altra prospettiva di fronte ai problemi che può vivere un ragazzo giovane”. Così Luka Hein, destransitioner originaria del Nebraska, che in queste settimane sta portando la sua storia in giro per l’Italia con il tour 'Ingannata – Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io', organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi. La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma “Regina Elena”. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Brandi (Pro Vita e Famiglia): “Cambiare il proprio sesso non porta felicità, è grande menzogna”
(Adnkronos) – “Abbiamo organizzato questo evento perché ad oggi, in Italia e nel mondo, migliaia di adolescenti si chiudono nella propria camera per cercare su Google come cambiare sesso, poiché regna questa grande menzogna che si è nati nel corpo sbagliato e che si vuole essere felici bisogna cambiare il proprio sesso”. Lo ha detto il presidente di Pro Vita & Famiglia, Toni Brandi, in occasione di una delle tappe del tour 'Ingannata – Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io', organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e svoltosi a Roma, presso il Teatro Italia, alla presenza di oltre 300 persone, nonostante si sia resa necessaria la presenza delle Forze dell’Ordine a presidiare il teatro dopo il tentativo, fallito, di boicottaggio di chi si è iscritto all’evento con nomi falsi. La testimonianza di Luka è stata accompagnata dai saluti iniziali di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia e la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus; con gli interventi di Costanza Miriano, giornalista e blogger; Don Riccardo Cendamo, sacerdote impegnato nella pastorale giovanile e il messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma 'Regina Elena'. “Pertanto, noi di Pro Vita e Famiglia onlus abbiamo organizzato questo tour per portare la testimonianza di Luca Hein in varie città italiane e attraverso lei dare voce a tutti gli adolescenti che hanno sofferto sulla loro pelle e psiche questo grande inganno”, conclude Brandi. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Rocca (Lazio): “Campus biomedico sempre in grado di dare risposte a pazienti”
(Adnkronos) – "La tecnologia dovrebbe sempre viaggiare di pari passo con i valori, questa è la grande sfida: scienza e tecnologia al servizio dell'umanità. L'ho sottolineato all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, visitando l'innovativo Simulation Center. Dobbiamo superare una sanità straniante, a favore di un vero modello di comunità. Modello che si respira appieno in questo contesto. Il Campus Biomedico è stato sempre, infatti, in grado di intercettare le sfide sociali e dare risposte ai pazienti. È un orgoglio avervi come parte della grande comunità della sanità del Lazio. Ringrazio tutti, nessuno escluso, per questo grande lavoro: mettere, giorno dopo giorno, la persona al centro". Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Meloni: “Andrò in Libano, Tajani in Israele e Palestina”
(Adnkronos) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni conferma il suo viaggio in Libano. "E' già previsto che io" ci "vada", dice nel corso del suo intervento in replica al Senato in vista del Consiglio Europeo, "e il ministro degli Esteri Antonio Tajani si sta preparando per andare in Israele e Palestina la settimana prossima. Anche con la nostra presenza stiamo facendo tutto quello che è possibile fare". "Io ovviamente comprendo le ragioni di Israele che ha bisogno di impedire che quanto è accaduto lo scorso 7 ottobre possa ripetersi. Questo non vuol dire ovviamente che io sia d'accordo con tutte le scelte di Israele". —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Cisco Italia, Manghi: “Cruciale performance reti, ma non è solo velocità dati”
(Adnkronos) – "Le performance? Sono cruciali ma le performance non sono solo la velocità con cui viaggiano i dati e le informazioni, ma anche le funzionalità che noi siamo in grado di inserire nelle reti, la capacità di automazione, di autoconfigurarsi". Lo ha detto Gianmatteo Manghi, amministratore delegato Cisco Italia, al Comolake di Cernobbio. Le reti, ha sottolineato, sono diventate fondamentali ormai per una serie numerosa di attività: "Il funzionamento di un ospedale, di un'autostrada, di una rete ferroviaria", ha sottolineato. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Fotoreporter Paul Lowe ucciso in California: arrestato il figlio 19enne
(Adnkronos) – Il fotoreporter britannico Paul Lowe, famoso per aver documentato la guerra civile nell'ex Jugoslavia, particolarmente in Bosnia, lodato per aver acceso i riflettori sull'assedio di Sarajevo, è stato trovato morto il 12 ottobre sulle montagne di San Gabriel, lungo un sentiero escursionistico in California. Il 60enne sarebbe stato pugnalato al collo, secondo quanto riportato dall'ufficio del medico legale di Los Angeles: per l'omicidio è stato arrestato suo figlio, il diciannovenne Emir, che dovrà comparire davanti al tribunale di West Covina, come ha fatto sapere l'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles. Ulteriori informazioni non sono state fornite circa il movente dell'assassinio. Paul Lowe, premiato fotografo freelance e insegnante che viveva e lavorava tra Sarajevo e Londra, ha pubblicato i suoi reportage sulle pagine di "Time', 'Newsweek', 'Life', 'Der Spiegel', 'The Observer' e 'The Independent' per citarne alcune. Ha documentato notizie straordinarie come la caduta del Muro di Berlino, il rilascio di Nelson Mandela, il genocidio in Rwanda, la distruzione di Grozny e in maniera costante la guerra in Bosnia. Ha pubblicato la sua monografia intitolata 'Bosnians', riguardante la situazione bellica e post-bellica in Bosnia. Di recente aveva sviluppato un programma educativo online per fotografi nei paesi in via di sviluppo in congiunzione con la World Press Photo Foundation ad Amsterdam. Dal 2004 era direttore dei corsi del Master in fotogiornalismo al London College of Communication. Secondo la polizia, l'incidente è avvenuto intorno alle 15.28 di sabato scorso a Mount Baldy Road, vicino alle cascate di Stoddard Canyon. In un comunicato del dipartimento dello sceriffo si legge che gli agenti che hanno risposto a una segnalazione di aggressione con arma letale hanno trovato un 'maschio bianco adulto che presentava un trauma alla parte superiore del torso. Il personale dei vigili del fuoco di San Bernardino è intervenuto e ha dichiarato la vittima morta sulla scena. Un maschio bianco adulto è stato visto allontanarsi dalla scena ed è stato successivamente coinvolto in un incidente stradale a pochi chilometri di distanza. L'uomo è stato trattenuto in attesa di ulteriori indagini. L'indagine è in corso e al momento non ci sono ulteriori informazioni'. Il King's College di Londra, dove Lowe era professore ospite di studi sulla guerra, ha dichiarato che 'il pluripremiato fotoreporter ci mancherà profondamente'. In una dichiarazione pubblicata su X, ex Twitter, l'ateneo ha scritto: 'È con profonda tristezza che abbiamo ricevuto la notizia della scomparsa del professor Paul Lowe. Paul era un visiting professor nel dipartimento di studi sulla guerra, un professore di fotogiornalismo alla University of the Arts di Londra e un pluripremiato fotogiornalista della VII Academy. Un amico, un collega e un collaboratore il cui lavoro ha avuto un enorme impatto nell'accendere i riflettori sull'assedio di Sarajevo e nell'affrontare la sua eredità, abbiamo avuto il privilegio di lavorare con lui su diversi progetti legati all'arte e alla riconciliazione. La sua energia sconfinata, il suo calore, la sua creatività, la sua iniziativa e il suo entusiasmo erano contagiosi e di unica ispirazione. Ci mancherà profondamente'. —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ail: “Nel mondo un decesso su sei è a causa del cancro, entro il 2050 +77% diagnosi”
(Adnkronos) – Nel mondo il cancro è responsabile di un decesso su sei. Nel 2022 sono stati stimati 20 milioni di nuovi casi e 9,7 milioni di decessi. Si prevede che nel 2050 le nuove diagnosi saranno oltre 35 milioni, con un aumento del 77% rispetto al 2022. Il rapido aumento del carico oncologico globale riflette sia l'invecchiamento della popolazione, sia i cambiamenti nell'esposizione delle persone ai fattori di rischio, molti dei quali sono associati allo sviluppo socioeconomico. L'inquinamento atmosferico rimane un fattore di rischio ambientale di primaria importanza. L’aumento dell’incidenza tumorale coincide con l’inevitabile innalzamento dei costi pubblici che gravano sulla spesa sociale delle famiglie, rafforzando le disparità sociali e territoriali e gravando, inoltre, sul Sistema sanitario nazionale. E' quanto emerso dal convegno nazionale organizzato dall’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma dal titolo (Ail) 'Curare è prendersi cura. Impatto ambientale e rischio sanitario, benessere e stili di vita', con il patrocinio di ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Regione Lazio, Roma Capitale, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Aieop, Fil, Gitmo, Sie e Sies. Obiettivo di Ail mettere in evidenza che curare e prendersi cura dei cittadini vuol dire anche ridurre il rischio sanitario dovuto all’inquinamento, facendo propria la considerazione dell’Oms che richiama l’attenzione sul fatto che "circa il 22% delle malattie globali sia dovuto all’esposizione a fattori ambientali modificabili; questa percentuale sale tra il 23 e il 26% nei bambini. Gran parte di questi rischi, però, potrebbero essere evitati attraverso la riduzione del rischio ambientale". "Questo convegno nasce dalla consapevolezza che è possibile intervenire su alcuni fattori ambientali e comportamentali per ridurre il rischio sanitario – ha detto Giuseppe Toro, presidente nazionale di Ail – Ail intende contribuire alla riduzione del rischio sanitario, scavando nei fattori sociali e ambientali che aumentano questo pericolo. La prevenzione non potrà continuare ad essere la 'cenerentola' degli interventi sulla salute". Toro ha poi ricordato che in Italia, "nel periodo 2007-2019, sono state evitate 268.471 morti di cancro, registrando una riduzione del 20,4% delle morti oncologiche. Nel 2020 3,5 milioni di italiani – ha poi aggiunto – hanno superato la diagnosi di tumore e che hanno potuto riprendere a vivere una vita piena e libera dai tumori. Questa riduzione della mortalità è rappresentativa di una maggiore capacità di curare e fronteggiare l'insorgenza dei tumori da parte del Ssn. Quindi un risultato raggiunto nel nostro Paese, anche grazie agli importanti progressi. Tuttavia, è importante ricordare che le nuove cure sono sempre più costose per le famiglie, per il sistema sociale e per il Ssn". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Meritocrazia Italia, si apre sesto congresso nazionale ‘dove la cittadinanza conta’
(Adnkronos) – Al via il VI Congresso Nazionale di Meritocrazia Italia 'Mi il network che cresce', presso il Teatro Rossini a Roma, con la conferenza stampa inaugurale 'Dove la cittadinanza conta'. Moderata dal giornalista televisivo Andrea Fragasso i dirigenti nazionali, territoriali e ministeri di Mi, hanno presentato il lavoro fatto durante l’anno trascorso con particolare attenzione alle prospettive future in uno alle tematiche che verranno trattate durante le sessioni di domani. Hanno preso parola i dirigenti Chiara Torti, Nicola Barbatelli, Paola Panza, Isabella Aurillo, Giuseppe Finocchiaro, Ilde Sacco, Giorgio Borgiattino, Rachele Arena, Maddalena Russo, Chiara Comastri, Serena Sammarco, Sabina Morgera, Alessia Maggio ed Antonella Mastrolia. L’introduzione della Vice Presidente Nazionale ha tracciato il percorso a cui Mi si affiderà per rigenerarsi e aumentare la capacità diffusiva del proprio programma, partendo dall’ascolto dei cittadini per costruire una società migliore. “Abbiamo bisogno dei popoli e non degli eserciti; ogni parola, ogni comunicato di Meritocrazia termina con Stop war. Tante le sfide in programma in tema di Ricerca scientifica, di Giustizia, Ambiente, Inclusione sociale e stop alla Guerra, con invito preciso al Premier Italiano di intensificare il dialogo tra Stati per incidere in maniera forte e netta per la Pace. Dopo la vice presidente nazionale ha preso parola il consigliere tesoriere Mi Marco Del Sorbo che ha dettato l’agenda economica che Mi suggerisce al Paese, in particolar modo rendendo il fisco comprensibile a tutti e spingendo ed agevolando gli investimenti imprenditoriali in Italia. Tante voci che fanno da cassa di risonanza alla cittadinanza, che per Mi conta e ai cui bisogni ed interessi rivolge la propria attività di confronto, studio e proposte che quotidianamente inoltra ad istituzioni e partiti politici. La conferenza stampa si è conclusa com l’intervento del Presidente Nazionale Mi, Walter Mauriello: "Il nostro intento è quello di portare la voce di Meritocrazia nell'interlocuzione politica in quanto nel nostro movimento vige la regola della pluralità. Meritocrazia si accorga di noi non tanto per il logo ma per le persone che rappresentiamo', e per questo daremo spazio a tutti coloro si uniranno a noi nella costruzione del nostro progetto". A conclusione della conferenza stampa è stato consegnato il Premio nell'ambito del Concorso "Una Scuola FuoriClasse …è sostenibie" alla Scuola prima classificata, l'Is Europa Unita di Lissone (Mb), che si è distinta nella realizzazione di una uscita didattica sostenibile e in piena coerenza con i criteri Licet. Il premio di 1000 euro servirà a finanziare ulteriori attività didattiche in linea con il premio consegnato. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Urso: “Riesaminare le modalità che porteranno allo stop dei motori endotermici”
(Adnkronos) – "Il percorso verso la transizione ecologica deve essere accompagnato da una strategia chiara e pragmatica, capace di tenere insieme la necessità di ridurre le emissioni con il mantenimento della competitività del nostro tessuto industriale. In questa fase, sul settore automotive, insieme alla Repubblica Ceca, ci siamo fatti promotori di un non paper che sarà presto discusso in Commissione al fine di riesaminare le modalità che porteranno allo stop ai motori endotermici nel 2035". Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in un messaggio di saluto inviato in occasione dell'evento Adnkronos Q&A ‘Transizione green, investimenti e strategie’, questa mattina al Palazzo dell’Informazione di Roma. "La transizione deve esserci ma occorrono le condizioni per raggiungerla. Il processo va sostenuto con una forte immissione di risorse pubbliche ad oggi fuori dalla portata dei bilanci pubblici non solo dell’Italia ma di tutti i Paesi europei. Non solo: serve un approccio basato su evidenze empiriche e non su posizioni ideologiche, che guardi con favore alla neutralità tecnologica e all’inserimento dei biocarburanti tra le modalità per raggiungere l’abbattimento di CO2", spiega. "Per questo chiediamo di anticipare alla prima metà del prossimo anno il Rapporto di valutazione previsto per fine 2026. Il governo è consapevole che l’obiettivo della decarbonizzazione non può essere messo in discussione, ma occorre un confronto aperto su quale sia la modalità corretta per raggiungerlo", conclude. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Brambilla (Itinerari previdenziali): “40% popolazione si carica oltre 90% tasse”
(Adnkronos) – "Emerge che il 40% della popolazione italiana si carica oltre il 90% delle tasse e il restante paga circa l'8% dell'Irpef. E' un Paese un po' sbilanciato dove finanziare forme di welfare è sempre più complicato". Lo ha detto ad Adnkronos/Labitalia, Alberto Brambilla, presidente del Centro studi itinerari previdenziali, commentando a margine della presentazione alla Camera dei Deputati, i dati dell''XI Osservatorio Itinerari previdenziali sulla spesa pubblica e sulle entrate, realizzato con Cida. "Nel 2008 spendevamo in trasferimenti dalla Manovra all'Inps per assistenza 73 miliardi di euro, nel 2023 164 miliardi, quindi il doppio. Ma al raddoppiare del costo dell'assistenza non è corrisposto un effetto positivo sulla povertà. Anzi i poveri assoluti sono raddoppiati: erano 2 milioni e 100 mila nel 2008 e sono diventati 5,8 milioni nel 2023" commenta Brambilla. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Finanza, Mencattini (Fond. Gasbarri): “Educazione cruciale per diminuire disuguaglianza economica
(Adnkronos) – "Oggi anche l'agenda Onu 2030 sullo sviluppo sostenibile individua la cultura finanziaria come un fattore rilevante per la crescita economica inclusiva e sostenibile. E lo fa perché la compressione delle questioni di finanza personale e la capacità di prendere decisioni finanziarie informate alla fine diminuisce la disuguaglianza economica e favorisce l'accesso equo alle risorse finanziarie". Lo ha sottolineato il presidente della Fondazione Gasbarri, Andrea Mencattini, nel corso della presentazione dei risultati della terza edizione di Edufin Index, l’Osservatorio sulla consapevolezza e sui comportamenti finanziari e assicurativi degli italiani. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto: “Mediterraneo instabile, presenti per sicurezza”
(Adnkronos) – "Attualmente la situazione nel Mediterraneo non è delle più tranquille: è un'area instabile dove ci sono parecchie crisi e dove ci sono diversi conflitti interni. Questo fa sì che la Marina deve essere sempre più presente per permettere l'utilizzo in sicurezza sia delle linee di comunicazione che sono fondamentali altrimenti le navi non possono arrivare nei nostri porti, ma soprattutto l’utilizzo in sicurezza di tutto l'ambiente marittimo, sia in superficie che sotto la superficie". Lo ha detto ad Adnkronos l'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto, intervenuto all'evento organizzato da Confitarma a Napoli. "Il settore della blue economy – ha sottolineato l'ammiraglio Berutti Bergotto – è sempre stato strategico per l'Italia e lo sarà sempre più perché siamo un Paese con una forte connotazione marittima. Quello che la Marina sta facendo è permettere l'utilizzo del mare in sicurezza da parte di tutti gli attori che fanno parte del settore marittimo, quindi navi, mercantili, pescatori e tutti gli operatori. Perché tutti devono essere in grado di poter utilizzare il mare in sicurezza". Tra i temi trattati c'è anche l'ambiente: "La Marina Militare da sempre guarda con un occhio di riguardo alla sostenibilità ambientale e noi già da molti anni cerchiamo di utilizzare per le nostre navi il combustibile Green questo permette di ridurre le emissioni di CO2. Noi abbiamo attualmente delle unità che utilizzano la propulsione ad idrogeno e nel futuro – ha concluso l'ammiraglio Giuseppe Berutti Bergotto – vedremo di andare sempre più verso la possibilità di utilizzare dei combustibili e dei sistemi di propulsione che siano sostenibili". —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Tredicenne morta a Piacenza, il fidanzato resta in carcere
(Adnkronos) – Il Tribunale per i minorenni di Bologna ha confermato la misura cautelare nei confronti del 15enne accusato dell'omicidio di Aurora, la ragazza di 13 anni precipitata da un palazzo di Piacenza lo scorso 25 ottobre. Durante l'udienza di convalida che si è svolta ieri pomeriggio, i giudici hanno convalidato anche il fermo, dandone notizia questa mattina. Il ragazzo dunque resta in carcere, dove si trova da lunedì scorso. Il legale del 15enne, l'avvocato Ettore Maini, al termine dell'udienza ha riferito che il suo assistito "ha risposto alle domande", ma non ha aggiunto altri particolari, né ha voluto spiegare il contenuto delle risposte fornite ai giudici. In particolare, si attende di capire cosa abbia detto l'indagato in merito ai testimoni che hanno raccontato ai carabinieri di Piacenza di averlo visto malmenare Aurora e spingerla dal palazzo da cui è precipitata. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Artrite psoriasica, Costanzo: “Bimekizumab blocca 2 fattori infiammatori”
(Adnkronos) – "Il bimekizumab è un anticorpo monoclonale che lega due fattori infiammatori fondamentali per lo sviluppo della malattia, interleuchina 17 A ed F. E' stato approvato finalmente anche per l'artrite psoriasica, quindi ora possiamo bloccare la progressione da psoriasi ad artrite utilizzando un solo farmaco che blocca due fattori infiammatori". Così Antonio Costanzo, professore di Dermatologia presso Humanitas university e responsabile dell'Unità operativa di Dermatologia presso Humanitas Research Hospital, a margine dell'evento con il quale Ucb ha dato l'annuncio del via libera di Aifa all'estensione della rimborsabilità in Italia di bimekizumab per l'artrite psoriasica attiva, dopo quella ottenuta nel marzo 2023 per la psoriasi a placche da moderata a severa. "Nella maggioranza dei casi la diagnosi di psoriasi è semplice. In Italia circa il 3% della popolazione è affetta da questa malattia, un dato che comprende sia le forme lievi e le forme severe – spiega Costanzo – I segni tipici della psoriasi sono la comparsa di chiazze rosse e infiammate in qualunque area del corpo, con aspetto eritematoso e desquamazione in superficie. Questa è la tipica placca psoriasica, localizzata soprattutto su gomiti, ginocchia e cuoio capelluto". "Grazie ai farmaci biologici, come dermatologi, adesso possiamo prevenire nelle persone con psoriasi lo sviluppo dell'artrite psoriasica. Sappiamo che, se trattiamo tempestivamente la malattia psoriasica con farmaci biologici, questi pazienti hanno una protezione superiore al 90% relativamente allo sviluppo di artrite. Vuol dire che, se i pazienti con malattia psoriasica non trattati hanno un rischio del 30% di sviluppare in seguito l'artrite, con un farmaco biologico hanno un rischio inferiore al 3%", conclude lo specialista. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lecce, operaio di 72anni cade da primo piano edificio e muore
(Adnkronos) – Un operaio edile di 72 anni, Antonio Greco di Lecce, è morto questa mattina in un incidente sul lavoro accaduto questa mattina in un cantiere in via Lamarmora, nel centro della città, dove sono in corso lavori di ristrutturazione di appartamenti privati. Secondo una prima ricostruzione l'uomo è caduto da un balcone al primo piano mentre stava effettuando delle misurazioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che indagano sul fatto, soprattutto per verificare se erano state prese adeguate misure di sicurezza. La vittima risiedeva a Lecce. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
‘Ambulance.AI’, a Welfair 2024 presentata l’ambulanza del futuro
(Adnkronos) – La nuova frontiera dell’emergenza medica si chiama 'Ambulance.AI'. Presentata oggi a Welfair, la Fiera del Fare Sanità, in programma alla Fiera di Roma fino al 7 novembre, 'Ambulance.AI' trasforma le ambulanze in centrali di telemedicina mobili, connesse in tempo reale con le centrali operative per migliorare la rapidità e l’efficacia degli interventi d’emergenza. Attraverso l’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologia blockchain – riport una nota – ogni 'Ambulance.AI' consente la trasmissione continua e sicura di immagini e dati medici, permettendo consulti istantanei con specialisti ospedalieri. Questa tecnologia avanzata consente il monitoraggio costante dei parametri vitali dei pazienti, migliorando la tempestività e la precisione delle cure già nel tragitto verso l’ospedale. "Ambulance.AI rappresenta una svolta per la sicurezza dei pazienti e degli operatori, ottimizzando le risorse delle aziende sanitarie e il tempo dei medici specialisti – dichiara Ido Miglioranza, CEO di Emerland.AI e ideatore del progetto – La nostra ambulanza del futuro è progettata come una piattaforma scalabile, pronta a ospitare servizi sempre più evoluti e a supportare anche le cure domiciliari". Questa innovazione – si legge – punta a una sanità più sostenibile: la gestione ottimizzata degli interventi ridurrà i ricoveri ospedalieri non necessari e migliorerà la qualità della vita dei pazienti, delle loro famiglie e dei soccorritori. Inoltre, permette un utilizzo mirato degli specialisti, connessi in tempo reale tramite la centrale operativa, migliorando l’efficienza delle cure e riducendo il rischio clinico. Le sfide del trasporto sanitario – dalla complessità delle attrezzature elettromedicali all’operatività in movimento – trovano finalmente una risposta grazie ad Ambulance.AI, che introduce un modello scalabile, capace di adattarsi e crescere con le necessità della sanità moderna. Le radici di questa rivoluzione risalgono al 2011 – riferisce la nota – quando Miglioranza fu pioniere nella diffusione dei defibrillatori e nella formazione per il loro uso nelle strutture sportive e aziendali. Dal 2013 si è concentrato su soluzioni hardware e software per la telemedicina e la gestione delle sale operative. "Siamo convinti che l’innovazione tecnologica debba avere un impatto positivo e concreto. Con 'Ambulance.AI' ci avviciniamo a un futuro in cui la tecnologia rende la sanità più sicura, veloce ed efficiente – afferma Miglioranza – Investire in questa tecnologia significa credere in una sanità più sicura, efficace e interconnessa". E oggi si è svolta anche la cerimonia di consegna della prima edizione del Premio Michele Leonardo Lo Tufo, riconoscimento intitolato a una figura di rilievo nella Pubblica amministrazione e nell’innovazione sanitaria. Il Premio ha interessato tre categorie, pensate appositamente per riflettere l’approccio multidisciplinare che Lo Tufo ha promosso durante la sua carriera: 1. Governance e sostenibilità finanziaria all’Ospedale Niguarda, riconosciuto come primo ospedale pubblico italiano nella classifica World’s Best Hospitals 2024 della rivista Newsweek, per la qualità delle cure, la ricerca e la soddisfazione dei pazienti; a Daniela Donetti, Direttrice generale dell’Aou Sant’Andrea di Roma, per il suo lavoro di integrazione tra ospedale e territorio, che ha saputo bilanciare la sostenibilità economica con l’eccellenza nei servizi; a Giuseppe Quintavalle, Commissario straordinario della Asl Roma 1, per il suo contributo all’innovazione e alla gestione territoriale orientata alle esigenze delle comunità più vulnerabili. 2. Dati e tecnologie. In questa categoria si riconoscono i progetti che promuovono l’uso delle tecnologie digitali per una sanità più efficiente e accessibile e i professionisti che hanno saputo mettere al centro il benessere dei pazienti. Il riconoscimento è andato a Soresa per il progetto Sinfonia, sistema informativo che ha portato a significativi miglioramenti nell’accesso ai servizi sanitari, avvicinandosi all’obiettivo di una 'sanità a burocrazia zero'. 3. Persone. Questa categoria riconosce l’impegno e la dedizione dei grandi professionisti, come Chiara Agrati, che ha condotto importanti studi sull’immunità e ha contribuito con il suo lavoro alla protezione delle comunità da virus emergenti. La sua attività, segnata da oltre 200 pubblicazioni scientifiche, testimonia il ruolo cruciale delle donne nella ricerca scientifica. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
A Genova è allarme Rivotril, lo psicofarmaco arriva nelle piazze di spaccio
(Adnkronos) – Allarme Rivotril a Genova dove lo psicofarmaco arriva nelle piazze di spaccio. Nell'ambito delle operazioni antidroga condotte dal Nucleo Investigativo e dalle Compagnie del Comando Provinciale dei Carabinieri di Genova, è emersa una nuova sostanza nelle piazze di spaccio del capoluogo ligure: il Rivotril appunto. Questo psicofarmaco, noto anche come ansiolitico e antiepilettico, viene ora spacciato soprattutto nel centro storico di Genova e nella zona di Sampierdarena, affiancandosi alle sostanze già presenti come cocaina, crack, hashish, marijuana e metanfetamine. Il Rivotril contiene clonazepam, un principio attivo con effetti sedativi molto potenti, quasi venti volte più forte del Valium. Se combinato con l’alcol, può dare effetti simili a quelli dell’eroina, risultando quindi particolarmente pericoloso. Il costo relativamente basso, intorno ai cinque euro per compressa, rende il Rivotril accessibile e particolarmente attraente per i consumatori di sostanze in difficoltà economica. I carabinieri hanno intensificato i controlli su questa sostanza, che è legale e disponibile in farmacia solo con prescrizione medica, essendo inserita nella “Tabella 2” del Ministero della Salute. Durante un’operazione mirata, gli agenti hanno fermato un 62enne di origini algerine in via del Campo, nel centro storico genovese, individuato come sospetto spacciatore di Rivotril. L’uomo è stato trovato in possesso di 19 pastiglie nascoste negli slip e di circa 50 grammi di cocaina, oltre a 245 euro in banconote di piccolo taglio e un coltello a serramanico. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Decreto Cutro, tribunale di Palermo libera due richiedenti asilo e si rivolge a Corte Ue
(Adnkronos) – Il tribunale di Palermo ha sospeso, con due distinti provvedimenti, il giudizio di convalida del trattenimento di due migranti, un ghanese e un senegalese, disposto dal questore di Agrigento, in applicazione del decreto Cutro. La sezione immigrazione del Tribunale si è anche rivolta, ed è la prima volta che accade, alla Corte di Giustizia Europea. In attesa della decisione della Corte europea i due migranti sono tornati liberi. Nel caso del senegalese, il migrante ha presentato domanda di protezione internazionale a Porto Empedocle, il 4 novembre scorso. Nella stessa giornata il questore ha disposto il trattenimento dell'uomo. "La provenienza da un Paese di origine sicuro non incide sull'accoglimento o meno della domanda di protezione internazionale – scrive il giudice – ma ha piuttosto conseguenze rilevanti sui tempi e sulle modalità con cui la domanda di protezione viene esaminata". "La questione che il tribunale intende sottoporre alla Corte con il rinvio pregiudiziale è se il diritto dell'Ue, in particolare gli articoli 36,37 e 46 della Direttiva Ue, debbano essere interpretati nel senso che essi ostano a che un Paese terzo sia definito di origine sicuro qualora, in tale Paese, vi siano una o più categorie di persone per le quali non siano soddisfatte le condizioni sostanziali di tale designazione, enunciate nella direttiva", scrive il giudice. "L’opinione di questo giudice è che il diritto unitario vigente non consenta di designare sicuro un Paese con esclusione di categorie – e a maggior ragione di dichiararlo sicuro per intero quando risulti che per alcune categorie di persone non lo sia – per considerazioni che corrispondono sostanzialmente a quelle già espresse nella motivazione della sentenza del 4 ottobre 2024 dalla Grande sezione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea con riferimento alla esclusione per parti del territorio", afferma il giudice di Palermo. "Dal punto di vista formale, nell’elenco dei Paesi sicuri l’Italia ha sempre designato una serie di Paesi nella loro interezza, senza porre mai alcuna eccezione relativa a parti di territorio o a categorie di persone", scrive il giudice nel provvedimento. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Stefano De Martino commosso per i complimenti di Vincenzo Mollica: “Realizzo un sogno”
(Adnkronos) –
Vincenzo Mollica si dichiara fan di Stefano De Martino, con una 'recensione' social che è una dichiarazione d'amore. Il giornalista, in un video pubblicato su Instagram, dedica un sentito endorsement al conduttore campano. "Da quando ho visto la prima puntata di 'Bar Stella' – dice l'ex volto di punta degli spettacoli del Tg1 – non ho più smesso di seguire quello che combinava in televisione e in teatro Stefano De Martino. Mi piace il suo talento, mi piace la sua arte, mi piace il suo garbo, la sua ironia, il suo umorismo, tutto quello che porta con sé, più che da capocomico davvero direttore d'orchestra. In 'Bar Stella' unisce tutto in questa commedia umana che rappresenta un insieme, in cui sono tutti necessari. Parole, canzoni, pensieri, tutto si unisce insieme con garbo, con un'educazione antica quasi, con una gentilezza che ti fa sentire vicino tutti quelli che stanno lavorando per te in quel momento per farti sorridere". Poi Mollica loda anche la nuova conduzione dell'access prime time di Rai1: "La stessa cosa sta facendo con 'Affari Tuoi' e spero che continui anche quella strada che ha cominciato con 'Bar Stella' e che sta portando anche in teatro un grande successo. Insomma è un artista che merita la nostra attenzione Stefano De Martino. Mi piace quando combina degli incroci mobili, delle mobilità di pensiero, mi piace quando si spassa e ride anche lui per primo di tutto quello che va a combinare, a tutte le cose che va a cercare, i personaggi che cerca di mettere in scena. Insomma mi sembra un artista che merita di essere ascoltato e seguito anche nel futuro. Buona fortuna Stefano!". Non tarda ad arrivare, sotto al post di Mollica, il ringraziamento commosso dello stesso Stefano De Martino: "Grazie Vincenzo, sentirti anche solo parlare del mio lavoro è il sogno di una vita, figuriamoci con questo affetto. Grazie di cuore". —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Lazio, Baroni: “Con il Porto gara di spessore. Niente turnover, Tavares ci sarà”
(Adnkronos) –
Big match di Europa League per la Lazio. I biancocelesti affronteranno domani, giovedì 7 novembre, il Porto nella quarta giornata forti del primo posto in classifica: "Cercheremo di mettere in campo la formazione che sta meglio anche dal punto di vista del dispendio di energie delle ultime gare. Seguendo questa logica ci giochiamo una partita importante, difficile e bellissima. Giochiamo contro un avversario di grandissimo livello internazionale, per noi è un test vero e lo dobbiamo affrontare con una prestazione di alto livello" ha dichiarato l'allenatore della Lazio Marco Baroni nella conferenza stampa della vigilia. "Noi abbiamo bisogno di gare con avversari importanti come queste, sono le partite che ti danno spessore e ti fanno crescere di più. Siamo consapevoli che servono prestazioni di altissimo livello dove non devi sbagliare nulla sul campo per fronteggiare questo avversario. Non sempre puoi costruire e avere il dominio del gioco, devi anche saper scendere e non aggredire. In quella situazione serve attenzione, domani servirà aggressione contro una squadra a cui devi concedere poco spazio. Servirà tanta pressione sulla palla", ha continuato Baroni.
Sul Porto: "Abbiamo poco tempo per preparare le partite, abbiamo avuto due giorni e abbiamo analizzato questa squadra. Usano molto bene gli esterni, hanno palleggio corto ma sanno andare bene in verticale. Domani servirà una prestazione di altissimo livello, loro spingono tanto con i terzini come facciano noi. Sicuramente sarà una partita bella e molto aperta". Baroni prepara un turnover contenuto: "Sui portieri mi ero già espresso. Il nostro titolare è Provedel, ma quando ci sono le condizioni, come faccio per tutti gli altri, si dà una chance anche a Mandas. Dobbiamo pensare che tutti devono crescere, specialmente in quel ruolo lì non ci sono molti spazi", ha spiegato, "mi prendo ancora quest'ultimo allenamento per valutare. Nuno Tavares sarà sicuramente della partita perché non ha giocato l'ultima per squalifica. Devo fare qualche valutazione sulla formazione, abbiamo qualche acciacco dovuto alle tante partite ravvicinate. Mancano queste due gare per chiudere un ciclo di sette partite in 21 giorni. L'attenzione mia, dello staff tecnico e sanitario deve essere finalizzata alla gestione di queste risorse". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)