Bosco Difesa

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Il «Bosco Difesa», di proprietà del Comune di Faeto, si estende sul versante settentrionale del monte omonimo, ad un’altitudine compresa fra i 750 e i 950 mt.
Nella zona affiorano brecce, calcareniti alternate a marne ed argille, arenarie e puddinghe del Miocene, riunite a formare la cosiddetta «Formazione della Daunia». Le caratteristiche del territorio favoriscono la presenza di diversi corsi d’acqua (Torrente Le Cesi, Canale del Feudo, Canale Giardina, che confluiscono nel Torrente Celone).
Il clima del luogo è quello appenninico, con inverni freddi ed estati non troppo calde; la temperatura media annua oscilla tra i 10°C e i 18°C, con punte comprese tra 4°C e 28°C. Periodicamente il termometro scende sotto lo zero.
La zona è particolarmente favorevole alle querce ed ai faggi, grazie alle caratteristiche idrologiche del sottosuolo e alla persistenza delle nebbie dal tardo autunno agli inizi di primavera.
Il sito del «Bosco Difesa» di Faeto presenta, a livello regionale, una delle più importanti biocenosi faunistiche e forestali al di fuori del Parco Nazionale del Gargano. In passato è stato utilizzato per la raccolta di legname e questo ha portato alla diffusione di specie arboree come il cerro. Il Por Puglia 2000-2006 lo sta recuperando al suo habitat originario. (F.D.T.)