Resilienza degli ulivi e rigenerazione del territorio
֎Un documento di associazioni salentine all’attenzione dei Rappresentanti di Istituzioni ed Enti di ricerca nazionali e regionali invitano ad un urgente check-up֎
Xylella, altre 3 sentenze Tar fermano gli abbattimenti
Piovono sentenze Tar contro la Regione Puglia. Gli ulivi positivi, anche dopo anni, continuano a stare bene
Xylella, alt alla gestione medievale, il Tar sceglie la ricerca
Il Tribunale amministrativo regionale per la Puglia (Sezione Terza) di Bari ha accolto i ricorsi presentati dai proprietari degli alberi di olivi monumentali e con caratteristiche di monumentalità di Ostuni, dichiarati positivi a Xylella fastidiosa dall’Osservatorio fitosanitario regionale. Prevista la possibilità di fare ricerca scientifica sul campo
Quanto è cattivo il lupo?
Secondo i dati Ispra i danni in Puglia non sono così rilevanti quanto il racconto popolare fa intendere. In Italia «le aziende colpite con capi bovini sono risultate in media ogni anno 526,8 pari allo 0,33% di tutte quelle presenti sul territorio nazionale. Le aziende ovicaprine che hanno subìto danni sono state in media ogni anno 1.008,6 pari allo 0,7% del totale delle aziende ovicaprine registrate a livello nazionale
Pesticidi, svelati gli effetti nascosti
Una ricerca pubblicata su «Science of the Total Environment» e realizzata da Simone Tosi, docente e ricercatore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, mostra come i pesticidi possano provocare danni comportamentali, cognitivi e fisiologici a impollinatori e tanti altri animali benefici per l’uomo
In Basilicata una «rete» per salvare varietà in estinzione
Nell’Agenda del nuovo Programma sono state indicate le attività più significative, dalla riedizione delle attività già sperimentate con successo negli anni precedenti, al recupero di semi antichi, di semi perduti, di varietà in via di estinzione, di agrobiodiversità rara e di vecchi alberi da frutto dell’area, alla gestione del 2° Itinerario della Agrobiodiversità, che mette in rete gli agricoltori custodi, i produttori, i trasformatori, i ristoratori e tutti gli animatori socio-culturali del territorio, alla promozione della fruizione turistica della filiera completa, alla creazione di spazi per la valorizzazione delle nuove generazioni
Xylella, si torna a parlare degli erbicidi…
Il punto a 8 anni dall’emergenza
Se ne è parlato in un convegno svoltosi in occasione della Notte internazionale della Geografia. Approfondita l’analisi a proposito di un’indagine in agro di Gallipoli del 1974. E intanto continua l’eradicazione degli ulivi che sta cambiando la geografia dei luoghi senza osservare completamente le norme previste dagli Standard internazionali per le Misure fitosanitarie della Fao
Neofusicoccum, altra minaccia per gli ulivi
Intervista a Marco Scortichini
Rilevato nel Salento. Questo fungo provoca severi disseccamenti, non è da quarantena e non sono previste eradicazioni. La sua presenza impone un nuovo tipo di gestione anche per la Xylella perché «la contemporanea presenza di più microrganismi fitopatogeni pericolosi in uno stesso territorio deve comportare una gestione più accurata dell’epidemia». Le zone interessate e lo studio scientifico
Una fattoria sostenibile e di… recupero
È la comunità Emmaus di Foggia, una realtà agricola e sociale che vanta oltre 40 anni di vita. Accoglie giovani in difficoltà e una cooperativa sociale che con i suoi soci e volontari cura con grande amore una fattoria bio didattica e dove si producono formaggi, ortaggi di stagione e uno yogurt delicatissimo dal latte di capra