La disponibilità costante di energia pulita ed economica è un elemento importante nello sviluppo sostenibile. L’incremento nel consumo energetico durante l’ultimo secolo è stato accompagnato da una ripida salita nelle emissioni di gas con effetto serra, risultante in un cambiamento climatico più rapido. L’impatto negativo del cambiamento climatico avrà un effetto principalmente sui paesi in via di sviluppo. Contrastare il problema climatico dipenderà da:
– partecipazione alle politiche internazionali sul clima da parte dei paesi ricchi, delle economie emergenti (Cina, India, Russia) e da parte dei paesi dell’Opec;
– allargamento del sistema europeo di scambio di emissioni per includere altri paesi per contrastare il problema del clima globale efficientemente;
– promozione della cattura e sequestro della CO2 nelle nuove centrali a carbone e promozione dell’uso di fonti alternative di energia attraverso un sistema di sussidi e tasse, o obbligando il loro uso attraverso leggi, fino a quando il sistema di scambio di emissioni diventa esso stesso incentivante economicamente;
– riduzione delle aspettative circa il contributo che i biocombustibili possono apportare agli obiettivi europei del 2020 e presa in considerazione gli impatti negativi su cibo e biodiversità; accelerazione dello sviluppo di biocombustibili di seconda generazione per ridurre la competizione fra cibo e riduzione dell’energia. Comunque, è improbabile che i biocombustibili di seconda generazione siano disponibili prima del 2020.