L’Agenzia europea dell’ambiente è la fonte principale delle informazioni utilizzate dall’Unione europea e dai suoi Stati membri per lo sviluppo di politiche in materia di ambiente. L’Agenzia intende promuovere lo sviluppo sostenibile e contribuire ad un miglioramento significativo e misurabile dell’ambiente europeo mediante la fornitura di informazioni tempestive, mirate, pertinenti e affidabili ai responsabili decisionali e all’opinione pubblica. Istituita dall’Unione europea nel 1990 e operante a Copenaghen dal 1994, l’Aea è il fulcro della rete europea di informazione e osservazione ambientale (Eionet), una rete composta da circa 300 organismi in tutta Europa attraverso i quali essa raccoglie e divulga informazioni e dati in materia di ambiente.
L’Agenzia, che è aperta a tutte le nazioni che ne condividono gli obiettivi, conta attualmente 31 paesi membri, ossia i 15 Stati membri dell’UE, l’Islanda, la Norvegia e il Liechtenstein, che fanno parte dello Spazio economico europeo, e i 13 paesi aderenti e candidati all’adesione all’UE, ovvero Bulgaria, Cipro, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Slovenia, Repubblica slovacca e Turchia. L’Aea è il primo organismo che accoglie i paesi aderenti e candidati all’adesione all’UE. Sono anche in corso negoziati di adesione con la Svizzera.