L’esplorazione floristica del Gargano

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L’esplorazione floristica del Gargano si deve a numerosi autori che in tempi diversi hanno percorso il Promontorio. Si ritiene che tale esplorazione possa essere schematicamente presentata in tre periodi dei quali i primi due sono stati delineati in parte dal Fenaroli (1974):
1° Periodo, dal 1812 alla Prima Guerra mondiale;
2° Periodo, dalla Seconda Guerra Mondiale al 1974 (data di pubblicazione della «Flora Garganicae Prodromus»);
3° Periodo, dal 1974 al 2007.

Nel secondo periodo si colloca l’esperienza del Fenaroli di cui si è fatto cenno, che raccoglie tutte le segnalazioni del primo periodo; il terzo periodo inizia con l’esperienza di Curti, Lorenzoni, Marchiori & Stevan (1974) che pubblicano la Florula del Lago di Lesina, e procede con numerosi contributi, più limitati, riguardanti alcuni gruppi tassonomici o elenchi di specie di aree circoscritte o, ancora, studi sulla vegetazione: Biondi & Baldoni, 1985; Lorenz & Gembardt, 1987 (orchidee); Pignatti-Brullo & Pignatti, 1988 (flora rupicola); Medagli, D’Emerico, Del Fuoco, Ruggiero & Bianco, 1995 (orchidee); Pantaleo, 1991 (Foce S.Andrea); Pantaleo, 1990, 1991; Forte, Cavallaro, Pantaleo, D’Amico & Macchia, 2002 (bacino del Lago di Lesina); Lucchese, Paura et alii, 2000 ed, infine dati inediti di Licht (1990-1995); Pantaleo (1991-1998); Biscotti, Lucchese (1991); Biscotti (2001); Escursione Sociale sul Gargano della Società Botanica (2000); Escursione della Società Botanica di Basilea (2003).