Parma – Po a rischio

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L’acqua del Po sta diminuendo: con l’avanzare degli effetti del cambiamento climatico e della domanda di risorsa idrica il suo corso rischia di arrestarsi, nei periodi più critici, anche a 100 chilometri di distanza dalla foce. Nel Ferrarese, appunto, dove l’acqua dolce potrebbe talvolta lasciare il posto a quella salata che risale dall’Adriatico.
La portata del più grande fiume italiano è scesa del 20-25% nello scorso trentennio: su ogni dieci litri di acqua che arrivavano in precedenza alla foce del Po, mancano oggi all’appello più di due litri. Per esperti e scienziati questo trend è destinato a peggiorare: le piogge sono diminuite negli ultimi 30 anni del 15-20% nel bacino del Po, mentre i cambiamenti climatici stanno portando a una
contrazione media del 10% delle precipitazioni sull’intera penisola. Stavolta però a salire sul banco degli imputati non sono solo gli effetti del clima che cambia a livello globale, ma anche le scelte produttive e amministrative su scala di bacino.