Mario Pagliaro, Giovanni Palmisano e Rosaria Ciriminna, Maggioli Editore
Esce per i tipi di Maggioli editore «L’energia solare in agricoltura», il nuovo libro dei ricercatori del Polo fotovoltaico della Sicilia che spiega in che modo l’energia solare possa fare uscire l’agricoltura italiana dalla crisi generando reddito economico classificato come reddito agricolo, e abbattendo radicalmente i costi di produzione.
Utilizzando uno stile divulgativo e decine di casi concreti, il testo spiega come generare dal sole l’elettricità necessaria alle aziende per coprire larga parte del proprio fabbisogno; ovvero come produrre dalla radiazione solare aria fresca a costo zero per il raffrescamento estivo, acqua calda sanitaria per i processi di pulizia e riscaldamento; e anche preziosa aria riscaldata per i processi di essiccazione condotti in agricoltura.
«I consumi di elettricità, gasolio e metano da parte di cantine, stalle, fattorie e caseifici – dice Mario Pagliaro, ricercatore del Cnr co-autore del libro – sono enormi e non più sostenibili economicamente. Le nuove tecnologie per lo sfruttamento dell’energia solare, unite alle formidabili politiche pubbliche di incentivazione italiane, offrono agli agricoltori e agli allevatori un’eccezionale opportunità di sviluppo».
Rivolto agli imprenditori del settore agricolo e ai loro consulenti, il libro integra in un unico volume informazioni tecniche, aspetti economici e notizie aggiornate sulle applicazioni delle due principali tecnologie ad energia solare nel settore agricolo: il solare termico e quello fotovoltaico. Costi e rendimenti; dove acquistarle e come finanziarle; come farle rendere al meglio e quali scegliere per le proprie esigenze.
I numerosi esempi trattati nel testo mostrano come queste tecnologie vengano concretamente utilizzate per abbattere il costo energetico della produzione agricola. Oltre il 30% dei 70mila impianti fotovoltaici installati in Italia sorgono sui tetti di masserie, agriturismi, caseifici e allevamenti. Ma anche il numero di installazioni di pannelli solari per la produzione di acqua calda sta conoscendo una rapida crescita.
«Energia solare – aggiungono gli autori Rosaria Ciriminna e Giovanni Palmisano – significa anche risanamento ambientale. E questo vuol dire utilizzare i tetti delle aziende, enormi e già costruiti, per integrarvi gli impianti solari senza consumare prezioso terreno agricolo. E il libro spiega come farlo, e perché conviene».