Nel magico scenario del Salento, un tributo collettivo al mare e al viaggio
Non poteva mancare, nelle azzurrità di questo caldo agosto, una mostra-tributo dedicata al mare. Una collettiva, intitolata appunto «Il silenzio del mare e gli sguardi», che evoca le tonalità profonde degli abissi e dei cieli che nel mare si specchiano, suggerendo immagini consuete, schegge di intimità familiare per la maggioranza degli italiani.
Il percorso espositivo parte dalle opere dell’ultima produzione di Venanzio Manciocchi, dei toni mutevoli e intensi. Arrivano da Latina le tele e le tavole di Ezio Colosimo: colori morbidi a stemperare le geometrie, ispirazioni primordiali e atmosfere di