Il nuovo sito dell’Apat

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La settima conferenza nazionale delle agenzie ambientali è stata l’occasione per presentare il neonato sito dell’Apat (www.apat.it) da poco meno di 24 ore in rete.
«Il sito ha l’obiettivo di diventare presto un vero e proprio portale sull’ambiente ? spiega Carolina Laudiero, funzionaria Apat ? ci stiamo lavorando per arricchirlo con tutti i dati disponibili tra quelli già in nostro possesso e quelli che riusciremo a digitalizzare». Work in progess quindi, anche se la mole di informazioni è tanta e tale che si corre già ora il rischio di perdersi nelle sezioni interne, in un vero e proprio labirinto di dati. La navigazione è aiutata dal timone a sinistra della home page, diviso in quattro macro sezioni: l’Apat, temi, sevizi per l’ambiente, rubriche. Nello spazio dedicato all’Agenzia per la protezione dell’ambiente e per i servizi tecnici (Apat) tutte le informazioni strutturali sull’Agenzia e le varie agenzie regionali (Arpa); nei ?temi’ le differenti aree di intervento dell’Apat, dal monitoraggio dell’aria, all’inquinamento elettromagnetico; l’accesso alle banche dati è garantito attraverso i servizi per l’ambiente; mentre per rubriche si intendono contributi più specifici come i comunicati stampa e la newsletter.
Per non perdersi utilissimo è il motore di ricerca interno che effettua lo screening di tutti i documenti dove compaiono le parole chiave digitate.