La regata dei cetacei
Lo start sarà alle 10 del 27 marzo. Le imbarcazioni che prenderanno parte alla regata affronteranno un primo percorso Viareggio ? Forte dei Marmi – Viareggio aperto a tutte le barche a vela. Le imbarcazioni di lunghezza superiore ai 30 piedi proseguiranno poi la regata fino a Giraglia e rientreranno a Viareggio nella giornata del 28 marzo: in tutto 140 miglia marine. Un percorso interessante che offre numerose opportunità di avvistamento di delfini, balenottere e capidogli, e che si caratterizza come regata d’altura di un certo rilievo anche sotto il profilo delle difficoltà che i velisti si troveranno ad affrontare in considerazione delle condizioni metereologiche del periodo in cui si svolge.
A contendersi la vittoria saranno velisti di fama mondiale appartenenti a team celebri come Alingi, Luna Rossa Mascalzone Latino, solo per fare qualche esempio, oltre che i principali nomi italiani della vela internazionale a cominciare da Giovanni Soldini, Fabrizio Tellarini e molti altri ancora.
Alla Regata prenderanno parte anche equipaggi costituiti da studenti, ciascuno in rappresentanza del proprio Istituto scolastico. Per essi verrà stilata un’apposita classifica.
Una classifica speciale verrà riservata anche agli equipaggi che affronteranno la competizione e saranno composti da due persone, così come avviene per le regate transoceaniche. L’appuntamento viareggino sarà inoltre la prima prova del campionato italiano «mini 6,50».
La Regata dei Cetacei è di fatto la regata di apertura del campionato «Trofeo Città di Viareggio», giunto alla sua seconda edizione.
I concorsi
Lo scopo dell’intera manifestazione nell’ambito della quale si terrà la Regata dei Cetacei è la diffusione della conoscenza del mare e delle sue ricchezze, la promozione di sport salutari e rispettosi dell’ambiente marino, l’educazione al rispetto ed alla difesa del mare e dei cetacei. Non potevano dunque mancare due concorsi che hanno proprio questi obiettivi. Il primo, «Rispetta il mare ed i suoi abitanti», è rivolto alle Associazioni o Enti di Ricerca, Circoli e Società che tra le loro attività includono programmi o progetti ecoturistici dedicati sia alla divulgazione verso il grande pubblico che alla salvaguardia dell’ambiente marino. Verrà organizzata una esposizione dei lavori partecipanti al concorso (il 13 e 14 marzo nelle tensostrutture della Festa della Vela) ed al vincitore andranno i fondi raccolti con la Regata dei Cetacei, al fine di vedere concretizzati al più presto i progetti per la salvaguardia dell’ambiente marino presentati.
Il secondo concorso, intitolato «Il mare, i delfini le balene», è rivolto alle scuole italiane e straniere (di ogni ordine e grado) e alle università. Lo scopo è quello di avvicinare i giovani al mare ed alle problematiche che la salvaguardia di un bene così prezioso richiede di affrontare. Anche in questo caso i lavori presentati, sotto forma di poster e/o filmato saranno esposti durante la Festa della Vela. Ai vincitori la possibilità di trascorrere una giornata di avvistamento cetacei con i biologi marini del Ce.Tu.S.
L’occasione per parlare dei lavori in concorso (la scadenza per la presentazione dei progetti è il 5 marzo) sarà il convegno
in programma il 13 e 14 marzo sul tema «Il Santuario dei cetacei, navigare tra delfini e balene».
I convegni
Sono due gli appuntamenti di carattere scientifico divulgativo e tecnico in programma nel corso della manifestazione.
Il primo, che si svolgerà il 13 e 14 marzo a Viareggio, nella tensostruttura installata in occasione della Festa della Vela, verrà curato direttamente dal Ce.Tu.S e sarà rivolto sia ai giovani ed agli studenti delle scuole e delle università, sia agli amanti del mare, ai diportisti, agli appassionati del settore. Lo scopo del convegno «Il Santuario dei cetacei, navigare tra delfini e balene» è quello di promuovere una cultura diversa del «vivere il mare», più rispettosa di tutti gli essere viventi che lo abitano. Nel corso della due giorni di convegno verranno proiettati filmati, distribuite schede illustrative, verrà fatto un excursus sulla storia del Santuario dei Cetacei e verranno fornite spiegazioni su come ci si deve comportare in mare per non disturbare gli animali: una serie di piccole regole, insomma, per rispettare l’ambiente marino. Verrà inoltre presentato il «Vademecum per il buon diportista» prodotto dal comune di Viareggio con il patrocinio della Capitaneria di Porto.
Il 19 marzo si tornerà a parlare di cetacei e ambienti marini ma in chiave diversa. Con il convegno «Il Santuario dei Cetacei, le aree marine protette», realizzato in collaborazione con Federparchi, il comitato organizzatore de La Regata dei Cetacei chiama a raccolta tutti i rappresentanti del mondo istituzionale che operano più o meno direttamente nel Santuario. Lo scopo è quello di fare il punto sullo stato di salute di questa area protetta, sulle sue possibilità di sviluppo e sulle caratteristiche della gestione di una così particolare riserva naturale.
La festa della vela
Non poteva mancare uno spazio ludico, spettacolare ma anche educativo all’interno delle manifestazioni che ruotano intorno alla Regata dei Cetacei. Il 13 e 14 marzo sulla passeggiata a mare di Viareggio (nell’area a ridosso del Canale Burlamacca) si svolgerà la Festa della vela. Lungo il viale a mare stand informativi delle associazioni e dei circoli che promuovono la regata, spazi espositivi e momenti di spettacolo. Il clou della festa saranno comunque le prove in mare nello specchio d’acqua antistante il porto di Viareggio. Grandi e piccini potranno sperimentare la barca a vela, il catamarano, la canoa ed il kayak, sotto la guida di istruttori esperti.
Un’iniziativa, questa che punta a dimostrare come gli sport d’acqua siano per i più piccoli, come per tutti, uno strumento di educazione, di sviluppo delle socialità, di crescita emotiva e intellettuale. Non a caso la manifestazione cade proprio nell’Anno Europeo dello «sport come metodo educativo».