Perché alcuni gatti amano andare a spasso con i propri padroni?

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I gatti adulti sono creature solitarie. Non passeggiano insieme ai loro simili, non cacciano con loro, né scappano o migrano da un territorio all’altro, né, tanto meno mangiano in compagnia.
Ciò nonostante, alcuni proprietari di gatti riferiscono che ai loro beniamini piace accompagnarli a fare delle brevi passeggiatine. Indagando su casi come questi, si scopre quasi sempre che i gatti in questione non sono al guinzaglio, ma semplicemente seguono le orme dei loro padroni. Il padrone si avvia da casa e poi si accorge che il suo amato gatto lo sta seguendo… In genere si tratta di sentieri ben conosciuti

dal gatto, che, dopo aver seguito per un po’ il padrone, si gira e torna a casa.
Questo comportamento è molto diverso dall’incedere di un cane che segue davvero il suo padrone, motivo per cui richiede un’interpretazione. Come molti altri aspetti della vita di un gatto domestico, anche questo trova le sue radici nell’infanzia dell’animale. In effetti un gatto domestico, sebbene ormai cresciuto, tende sempre ad assomigliare ad un gattino e considera il suo padrone come fosse la sua mamma.
In natura, quando i cuccioli hanno raggiunto il completo sviluppo della mobilità, ma non si sono ancora mai avventurati da soli, sono soliti accompagnare mamma gatta nei suoi giretti lontani dal nido. La gatta rallenterà il passo per aspettarli, ma non li lascerà allontanare troppo.
Probabilmente, i gatti che seguono il loro padrone altro non fanno che riprodurre una situazione già vissuta da piccoli.