Polemicamente

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Chi è depositario del vero ambientalismo?
C’è qualcuno che può definirsi più ambientalista di un altro?
Esiste anche un integralismo ambientalista e va combattuto al pari di tutti gli integralismi, perché è la strada dell’obnubilamento dell’intelligenza e la via al blocco della libertà.
È brutta, da parte di Giuseppe Onufrio, la definizione di «pseudo-ambientalismo».
Si può dire ai nuclearisti che sono a favore dei cambiamenti climatici? Certamente loro hanno un sistema di valutazione fra costi e benefici, rischi e vantaggi, diverso da chi è contro le centrali nucleari.
Quando Peccei parlò dei limiti della crescita fu preso quasi per pazzo, ora si ascolta con attenzione quando Latouche parla di decrescita o di doposviluppo.
Perché prendersela con le Pubbliche amministrazioni che non sono d’accordo se ancora non sono sciolti i nodi dell’eolico nei confronti dell’avifauna e se il Tar di Cagliari sostiene che le esigenze energetiche sottese all’installazione di impianti eolici sono sacrificabili al bene «ambiente», posto che nessuna norma o principio riconosce come prevalente l’esigenza energetica rispetto alla tutela ambientale?
Ecco, il punto corretto è che dobbiamo parlarne, e che non esistono graduatorie fra gli ambientalisti. Certo il clima è una vera emergenza ma bisogna stare attenti a non gettare anche il bambino insieme all’acqua sporca.
(I. L.)