Pagine 120 – Costo ? 7,00
In libreria per Altreconomia Edizioni: «Basta il giusto (quanto e quando). Lettera a uno studente sulla società della sufficienza». Un manifesto per una società più sobria, sostenibile e per uno stile di vita fondato sulla coscienza del limite. La «lettera a uno studente» di Andrea Segrè, l’inventore di Last Minute Market per il recupero degli sprechi alimentari.
Dal 3 dicembre in tutte le librerie, nelle botteghe del commercio equo e solidale di tutta Italia e on line sul sito www.altreconomia.it. Presentazione in anteprima, martedì 3 dicembre ore 17 presso la Libreria Feltrinelli di via Ravegnana, 1 a Bologna.
«Basta il giusto (quanto e quando). Lettera a uno studente sulla società della sufficienza». Un libro illuminante, che spiega come e perché sia indispensabile incamminarsi verso un nuovo civismo, ecologico, etico, economico.
La visione della «società della sufficienza» è il fulcro di questa «lettera», che Andrea Segrè (preside della facoltà di Agraria dell’Università Alma Mater di Bologna e promotore delle Giornate europee contro lo spreco) indirizza a un suo studente ma anche a ciascuno di noi. Ma che cos’è una società sufficiente? Una società che riscopre il senso del limite, l’essenzialità, nell’essere e nell’avere, il valore delle relazioni. In un ossimoro, una sobria ricchezza.
La premessa di Segrè è sotto gli occhi di tutti: la logica della crescita e del debito ci ha portato a una crisi economica e ambientale profonda e a disuguaglianze sociali non più tollerabili. «Basta il giusto» è un vero e proprio manifesto che propone di costruire un nuovo mondo, fondato sulla coscienza dei limiti naturali e umani, governato da una rivoluzionaria «ecologia economica» e abitato, finalmente, da un homo civicus che pratica uno stile di vita sostenibile e responsabile.
«Urge trovare – sostiene Segrè – un nuovo rapporto fra capitale naturale ed economico, fra ecologia ed economia. È quest’ultima però che dovremo cambiare, cambiando noi stessi: il nostro stile di vita, i nostri consumi, il nostro modo di produrre». Per farlo di che cosa abbiamo bisogno? Segré cita Sant’Agostino, un indignato ante litteram: «Sdegno per le cose come sono e coraggio per poterle cambiare».
Un libro scritto con un linguaggio semplice e accessibile a tutti. Un vero e proprio appello alle generazioni future: per passare da un falso ben-essere a un autentico ben-vivere e, infine, a un mondo più giusto e sostenibile, in cui ci sia «quanto basta», ma per tutti.
L’Autore
Andrea Segrè è professore di Politica agraria internazionale e comparata all’Università di Bologna dove è preside della facoltà di Agraria. Ha ideato Last Minute Market, spin off accademico per il recupero sostenibile e solidale dei beni invenduti, e promosso la campagna europea «Un anno contro lo spreco». Autore, tra gli altri, di «Lezioni di ecostile. Consumare, crescere, vivere» (Bruno Mondadori).
(Fonte Altreconomia)