Park Smart vince lo «Smart Cities & Citizenship»

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    Mira a risolvere il problema di trovare parcheggio in un’area selezionata della città, inviando all’utente in tempo reale informazioni circa la disponibilità di stalli

    «Park Smart» è il vincitore del Premio Italia 2014 «Smart Cities & Citizenship» organizzato dalla Fondazione Altran per l’Innovazione in Italia. La cerimonia di premiazione si è svolta oggi presso la sede Altran di Roma.

    Park Smart mira a risolvere il problema di trovare parcheggio in un’area selezionata della città, inviando all’utente in tempo reale informazioni circa la disponibilità di stalli. La possibilità di raccogliere informazioni utili relative ai parcheggi in tempo reale permette all’utente, al momento della richiesta, di dirigersi direttamente nella zona in cui è presente un posto adatto per dimensione ed esigenze (ad esempio disabilità) alla tipologia del proprio autoveicolo. Il sistema sfrutta l’infrastruttura fisica dei sensori video, anche quella già presente in un territorio, per elaborare le immagini e fornire informazioni sullo stato di occupazione dei parcheggi ad una applicazione per smartphone o al navigatore.

    II sistema si basa su un software che, grazie ad un algoritmo proprietario, rileva la presenza di posti occupati/vacanti, bordo carreggiata e/o in area parcheggio, e lo registra all’interno di una matrice. Il prototipo di Park Smart è stato realizzato a ottobre 2014 ed è stato esposto in varie fiere di settore. È in fase di realizzazione il progetto pilota all’interno di un campus universitario.

    La società è stata già finanziata dal Mise all’interno del bando «Smart & Start» ed è stato recentemente premiata dalla Edison SpA come miglior progetto nell’ambito «smart communities».

    «È un onore e un privilegio aver ricevuto il premio della Fondazione Altran per l’Innovazione – commenta Pierluigi Buttiglieri, co-founder dell’omonima società che dà nome al progetto –. La nostra azienda, grazie all’accompagnamento tecnologico che ci forniranno gli esperti di Altran, avrà la possibilità di crescere con una struttura solida e una visione internazionale tipiche di questa grande realtà».

    L’azienda nasce a Catania, una città che sta cercando di rilanciare la sua immagine nel mondo grazie all’innovazione e al capitale umano delle giovani generazioni, nonché al contesto vivace e dinamico che facilita il fiorire delle start-up.

    Pierluigi Buttiglieri e il suo team si aggiudicano sei mesi di accompagnamento tecnologico da parte degli esperti di Altran Italia. La giuria del Premio Italia 2014 «Smart Cities & Citizenship», presieduta dal prof. Alberto Martinelli (professore emerito di Scienza politica e Sociologia all’Università degli studi di Milano), era composta da Francesco Alessandria (architetto, dottore di Ricerca in Pianificazione Territoriale, professore presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria), Carlo Maria Medaglia (professore di Interazione Uomo-Macchina ed Usabilità e Sistemi e Tecnologie per la Comunicazione presso la «Sapienza» Università di Roma), Maurizio Morisio (professore presso il Politecnico di Torino del gruppo di ricerca di software engineering), Francesco Vatalaro (professore Ordinario di Telecomunicazioni Facoltà di Ingegneria – Università di Roma «Tor Vergata»).

    Alberto Martinelli, presidente della giuria del Premio Italia 2014, commenta così il progetto vincitore: «Park Smart affronta uno dei problemi più urgenti delle metropoli, la congestione del traffico, utilizzando le nuove tecnologie della città intelligente, coinvolgendo anche il cittadino che sperimenta una mobilità più sostenibile in termini di tempo e di minor impatto sull’ambiente».

    «Il progetto di Pierluigi Buttiglieri – afferma il Presidente di Altran Italia Marcel Patrignani – si inserisce in un contesto in cui i problemi delle città, che riguardano in particolare la congestione del traffico, soprattutto in metropoli come Roma, non possono essere gestiti con le risorse attuali ma devono essere affrontati con tecnologie innovative e all’avanguardia. La Fondazione Altran, grazie al Premio 2014, vuole dare un contributo concreto al progetto proposto dal team del candidato, una soluzione in linea con la filosofia della Smart City, avvalendosi dell’esperienza e del know how dei propri consulenti».

    Gli altri progetti finalisti del Premio Italia 2014 della Fondazione Altran

     

    SMASH, Smart Sharing

    Candidato: Alessandro Cantore, imprenditore e CEO di Greenspider.

    Il progetto SMASH (Smart Sharing), sviluppato dalla società italo-tedesca Greenspider, è una soluzione per migliorare accesso e fruizione di schemi di mobilità urbana tramite l’utilizzo combinato di tecnologie wireless. Greenspider ha sviluppato e brevettato un dispositivo innovativo che integra in un singolo circuito elettronico in logica ultra-low-power un dispositivo di tracking satellitare GNSS, con interfacce di prossimità Near Field Communication (NFC, una tecnologia di prossimità oggi adottata da tutti i principali produttori di smartphone, destinata a sostituire l’utilizzo di card Rfid), Bluetooth Low Energy e modulo GPRS per connessione con il cloud.

    La tecnologia SMASH di Greenspider abilita l’accesso NFC a schemi di mobilità innovativa, in particolare consentendo l’interazione di prossimità tra l’Applet dello smartphone utente e il dispositivo Greenspider che può essere integrato in un veicolo, una stazione di mobilità urbana per accesso, scambio, parcheggio o ricarica di mezzi in modalità condivisa, o in generale in qualsiasi risorsa in una schema di condivisione.

    L’innovazione della soluzione SMASH consiste inoltre nella possibilità di combinare diversi fattori di autenticazione, come PIN, numero telefonico, fingerprint, con i dati di posizione dello smartphone utente e della risorsa a cui si vuole accedere, su cui è integrato il dispositivo Conne(x)ity.

     

    Connecting network for smart city regeneration

    Candidato: Paola Piermattei, architetto, svolge attività di ricerca e didattica presso Sapienza Università degli studi di Roma Facoltà di Architettura.

    Obiettivo di Conne(x)ity è la realizzazione e l’implementazione di una piattaforma di scambio dati sull’edilizia residenziale privata corrente basata sul modello del social network, che metterà in contatto gli attori coinvolti (proprietari, amministratori di condominio, piccole e medie imprese, società di servizi). Obiettivo è stimolare e supportare le decisioni per la realizzazione di interventi sull’edificato a vari livelli, dalla creazione di reti energetiche comuni alla manutenzione ordinaria, dalla gestione dei servizi collegati alla conduzione del condominio (pulizie, giardiniere, manutenzione impianti comuni e privati). Si tratta di uno strumento di supporto e qualificazione della piccola committenza, in grado di aggregare persone, bisogni e soluzioni e in grado di creare nuove relazioni e contatti fra la committenza e le imprese operanti nel settore, creando un indotto economico potenzialmente efficace. La piattaforma è gratuita, basata su componenti open source e ad adesione volontaria.

     

    planBee
    Candidato: Armando Mattei, co-founder della società planBee

    Il progetto planBee prevede la realizzazione di una piattaforma web di crowdfunding che, attraverso il coinvolgimento di aziende e privati cittadini, possa offrire una soluzione concreta alla crescente mancanza di fondi delle pubbliche amministrazioni per la realizzazioni di progetti ad impatto ambientale (realizzazione e manutenzione di parchi urbani, costruzione di piste ciclabili, bonifiche di terreni inquinati, etc.). Tale sistema, sfruttando il legame dei vari stakeholders con il territorio (un’azienda può finanziare un progetto nell’area geografica in cui opera; un privato cittadino può finanziare un progetto di cui sarà fruitore diretto: un parco pubblico sotto casa, la bonifica dall’amianto della scuola dei figli, etc.), punta ad implementare le azioni attualmente svolte dai numerosi comitati cittadini costituiti su tutto il territorio nazionale per garantire la manutenzione o la costruzione di «aree verdi pubbliche» o di interventi che possano migliorare la qualità dell’ambiente nelle città.

     

    (Fonte Altran)