I segreti del gioco d’azzardo

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    A Cassanoscienza «Fate il nostro gioco», l’antidoto logico al gioco d’azzardo dei matematici Paolo Canova e Diego Rizzuto in mattinata incontro con Mario Di Sora, presidente Unione Astrofili Italiani

    In anteprima regionale «Cassanoscienza» (il festival di divulgazione scientifica fatto dagli studenti in programma al liceo Leonardo Da Vinci di Cassano delle Murge) ospita domani (ore 18) Paolo Canova (matematico) e Diego Rizzuto (fisico) con la conferenza-spettacolo «Fate il nostro gioco».
    I due scienziati torinesi, volti già noti al pubblico televisivo (dopo aver esposto le loro teorie nelle trasmissioni Le Iene, Gaia Scienza e su Radio Deejay con il Trio Medusa e Luciana Litizzetto) svelano le regole, i piccoli segreti e le grandi verità che stanno dietro all’immenso fenomeno del gioco d’azzardo in Italia. La matematica è usata come una specie di antidoto logico, per creare consapevolezza intorno al gioco e svelare i suoi lati nascosti. Il progetto nasce nel 2009 grazie a una mostra dedicata alla matematica del gioco d’azzardo, e da allora si è sviluppato trasformandosi in molte diverse esperienze: una conferenza, un laboratorio, un format tv o un corso di formazione per insegnanti di matematica e operatori sanitari.

    «Abbiamo pensato a qualcosa che andasse oltre la tradizionale conferenza, che sapesse unire divulgazione matematica, spettacolo coinvolgente, e denuncia sociale. Ne è nata – spiegano i due autori – una conferenza di un’ora e mezzo in cui smontiamo alcune delle più diffuse false credenze sul gioco d’azzardo, e diamo al pubblico il senso delle reali probabilità di vincere al Win for Life o al Gratta e Vinci. Tutto ciò, spiegando cos’è il margine di guadagno del banco e come si calcola nei diversi giochi».

    Tra gli ospiti della quarta giornata di CassanoScienza, organizzato dal liceo Leonardo Da Vinci e dall’associazione Multiversi di divulgazione scientifica, c’è anche Mario Di Sora, presidente Unione astrofili italiani, che in mattinata, alle 11, terrà una conferenza sulla «Tutela ambientale e inquinamento luminoso». In serata, invece, tutti con il naso all’insù nel piazzale del liceo per le Osservazioni astronomiche, a cura della Società astronomica pugliese e dell’Osservatorio astronomico di Acquaviva. Durante tutta la giornata continuano i Laboratori interattivi tenuti dagli studenti (Geni-Ali Trasformazioni- Tutti i segreti della genetica, La domotica con tablet e Arduino, TrasforMAT Viaggio a più dimensioni nel mondo delle trasformazioni in Matematica, Arte e Testi letterari, Intervista a Galileo…).

    Venerdì 17 aprile, si comincia alle 11 con la tavola rotonda filosofico-scientifica con Felice Cimatti, docente di Filosofia del linguaggio all’Università della Calabria e conduttore del programma Fahrenheit su Radio3 e Daniela Angelucci, Università degli Studi Roma Tre, sul tema «Divenire umano: parole e immagini nella costruzione dell’Io». Alle 16 Walter Ferreri, l’uomo che ha scoperto il più alto numero di asteroidi, tanto che dal 1987 ne esiste uno con il suo nome: 3308 Ferreri, racconterà i segreti di «Marte e l’esplorazione spaziale» con il giornalista scientifico Antonio Lo Campo.
    Il primo festival scientifico fatto dagli studenti: al via la seconda edizione di «CassanoScienza», realizzata in collaborazione con il Cern di Ginevra, la fondazione Idis-Città della scienza di Napoli e riconosciuta dal ministero dell’Istruzione nell’ambito delle «Iniziative per la promozione della cultura scientifica». Sino al 19 aprile a Cassano delle Murge, in provincia di Bari, faranno tappa ricercatori, scienziati, esperti di matematica e astronomia di fama internazionale.