Dalla lavorazione di agrumi un toccasana per nefropatia diabetica

2005
arance frutta campagna
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Dalla ricerca del Crea un innovativo estratto benefico. Pubblicato lo studio sulla rivista internazionale «Journal of Cellular Physiology»

La comunità scientifica è ormai concorde nel riconoscere le funzioni antiossidante e antinfiammatoria svolte dalle antocianine e dai polifenoli in generale, molecole bioattive naturali ampiamente presenti nel mondo vegetale, apprezzate per le loro proprietà salutistiche e per il contributo alla prevenzione di numerose patologie.
Il Crea, con il suo centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura, ha valutato l’effetto preventivo dell’assunzione di un nuovo estratto proveniente dagli scarti di lavorazione dell’arancia rossa e della scorza di limone, ricco di antocianine e polifenoli, sullo sviluppo e avanzamento delle disfunzioni renali, in particolare la nefropatia diabetica.
La nefropatia diabetica è una malattia cronica che deteriora la funzionalità renale irreversibilmente, fino ad arrivare allo stadio terminale ed è particolarmente frequente in molti casi di diabete mellito (o diabete di tipo II), le cui cause vanno ricercate nell’iperglicemia, nello stress ossidativo e nell’infiammazione renale.
Inibire, pertanto, lo stress ossidativo e l’infiammazione potrebbe essere fondamentale per contribuire a ostacolare il progressivo avanzamento della malattia.
Nel dettaglio, lo studio, pubblicato sulla rivista internazionale «Journal of Cellular Physiology», è consistito nell’inserire nell’alimentazione di animali da esperimento (topi Zucher grassi diabetici) l’estratto di arancia rossa e di limone, per misurarne le ricadute sullo stress ossidativo, sulla funzione renale e su alcuni disturbi metabolici riscontrati nel diabete di tipo II. Le varietà impiegate sono state per l’arancia rossa Tarocco, Moro e Sanguinello, per il limone il Femminello, in particolare della sua fioritura estiva, il Verdello.

Le analisi, effettuate dopo 6, 15 e 30 settimane, hanno evidenziato che tale estratto consente di ripristinare i normali livelli di glucosio nel sangue ed il peso corporeo. Sono stati, inoltre, neutralizzati i radicali liberi a beneficio di una maggiore efficacia del sistema antiossidante. In questo modo è stata attenuata, quindi, la gravità della nefropatia diabetica, bloccandone lo sviluppo, e sono stati limitati i danni renali indotti dal diabete mellito di tipo II. L’estratto è un brevetto Crea N° 102017000057761 «Metodo per la produzione di un estratto da sottoprodotti della lavorazione degli agrumi ed estratto così ottenuto».
«Possiamo ipotizzare — afferma Paolo Rapisarda, Direttore del Crea Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura — che l’assunzione di tale estratto, contenente i principi attivi delle arance rosse e del limone, potrebbe contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da diabete di tipo II, dimostrando così, ancora una volta, gli importanti effetti benefici dei nostri agrumi».

 

(Fonte Crea)