Perché è importante il ruolo di System Integrator in un’azienda

1805
Tempo di lettura: 2 minuti

Il System Integrator è una figura professionale, spesso offerta anche da un team di specialisti, che aiuta l’azienda nel processo di digitalizzazione e implementa soluzioni tecnologiche altamente automatizzate. Il System Integrator collabora sia con piccole che con grandi aziende

(Articolo sponsorizzato) Il discorso sulla digitalizzazione aziendale è molto vivace anche in Italia. Nonostante ci sia ancora molta strada da fare, anche il mondo imprenditoriale italiano sta comprendendo la necessità di implementare soluzioni di automazione nei processi produttivi.

Per fare ciò è necessario avere un’infrastruttura moderna e collegata ad un IIoT (Industrial Internet of Things). In altre parole dovrebbero essere le componenti hardware e software a dialogare autonomamente tramite una rete Internet o intranet. Lo specialista che si occupa di tali soluzioni avanzate si chiama System Integrator, o integratori di sistemi. Ecco perché ogni azienda ne ha bisogno.

system-integrator-ITL’importanza di sistemi dialoganti nella produzione

Esattamente come la componente umana, anche le macchine dovrebbero comunicare fra di loro ininterrottamente per ottimizzare il loro funzionamento, snellire le procedure di produzione e, di rimbalzo, aumentare fatturato ed efficienza. Il problema maggiore è spesso rappresentato dai sistemi operativi dei singoli macchinari e dalla loro anzianità.

Un’azienda, infatti, non acquista in una volta sola tutti i macchinari necessari alla produzione e, soprattutto, non rinnova la propria infrastruttura in contemporanea. Macchine di diversa provenienza e di diversa «anzianità» non sempre riescono ad interfacciarsi in maniera ottimale.

Un System Integrator, quindi, è un’azienda o un team di professionisti che analizza le necessità produttive di ogni singola azienda partner e propone soluzioni di intervento, occupandosi anche dell’installazione e della manutenzione.

In quali contesti opera un integratore di sistemi?

Potenzialmente sono sconfinate le aree di competenza di tale figura professionale: tali specialisti, infatti, collaborano indistintamente con aziende operanti in tutti i settori lavorativi, dal secondario al terziario avanzato. Ci sarà sempre bisogno, quindi, che dispositivi di comunicazione (VOiP, ad esempio), sistemi gestionali, CRM e CMS scambino informazioni fra di loro.

Un System Integrator lavora, infatti, secondo un approccio dinamico e mai statico: non esistono problemi comuni, ma solo necessità della singola azienda. Ecco perché alle spalle dell’esecutore ci sono sempre specialisti che analizzano dati e situazioni per proporre il piano ideale.

A differenza di ciò che si crede, anche le piccole aziende hanno forte bisogno di digitalizzazione. Il budget non è quasi mai un problema, dato che l’investimento iniziale è statisticamente sempre ampiamente ripagato. Automatizzare i processi produttivi garantisce il «salto di qualità» che tante piccole realtà auspicano di compiere. Tutto ciò a un costo irrisorio se paragonato ai potenziali vantaggi.

Adattare invece di sostituire: le competenze di un System Integrator

La forza di scegliere tale servizio nella propria azienda sta proprio nell’opportunità di adattare macchine e impianti pre-esistenti a una nuova realtà produttiva. Un integratore di sistemi riesce a far dialogare dispositivi pensati per assolvere a compiti diversi. Ciò eviterà di rivoluzionare la propria catena produttiva ricominciando da zero.

Sarà, infatti, proprio tale figura a suggerire all’imprenditore quando sostituire o rinnovare il parco macchinari. Così facendo si potrà anche programmare un investimento economico a lungo termine, in modo da non incidere sulla produzione con sforamenti di budget o interruzione della catena produttiva. (Articolo sponsorizzato)

 

C. D. B.