Un gioiello verde ricco di fauna protetta

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La foresta di Rosello, gioiello verde non intaccato da scuri e motoseghe, era stata riconosciuta Oasi protetta nel 1992 per iniziativa del Comitato parchi nazionali e del Wwf, ed è poi diventata nel 1997 una vera Riserva naturale della Regione Abruzzo. La sua tutela è frutto anche della lungimiranza della comunità locale, che dapprima grazie agli sforzi del sindaco Ercole Monaco, protagonista anche di battaglie in difesa del rio Verde e delle omonime cascate, e poi in virtù dell’impegno del figlio Alessio che gli è succeduto, ha sperimentato valide formule di convivenza tra uomo e natura, puntando soprattutto sulla qualità ambientale dei luoghi, su uno speciale museo dedicato all’abete e sulla creazione di un Centro italiano di Studi e Documentazione sugli Abeti Mediterranei, capaci di richiamare ecoturismo, visite scolastiche e di studio e di suscitare iniziative di ottimo livello scientifico, ecologico e naturalistico.

Nei suoi 211 ettari protetti si concentra una straordinaria ricchezza di flora e fauna, oggetto di studi approfonditi e già in parte censita. I risultati sono sorprendenti, come emerge dal gran numero di specie, tra cui alcune molto rare. Dei vegetali, basterà citare 450 specie di piante vascolari (62 delle quali sono alberi e arbusti), 110 di licheni e 200 di funghi. Ma è tra gli animali che emergono le più notevoli sorprese: 46 specie di mammiferi (di cui 12 di chirotteri, ovvero di pipistrelli), 130 di uccelli (presenti tutti i 7 picchi dell’Appennino, inclusi il Picchio nero e il raro Picchio dorsobianco di Lilford), 11 di rettili e 11 di anfibi, 2 crostacei (il gambero di fiume e il granchio di fiume, oggi poco frequenti altrove) e una sterminata quantità di insetti. Finora sono state individuate oltre 300 specie di farfalle (macrolepidotteri), e più di 400 di coleotteri, già indicatori di notevole varietà entomologica: ma non vi è dubbio che gli elenchi della biodiversità di questa Riserva modello sono destinati ad accrescersi ancora sensibilmente. Un luogo magico, che certamente vale la pena di visitare e, probabilmente, anche di tentare di imitare (www.cearosello.it).