Foreste, ricordiamo di non maltrattarle

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giornata foreste
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Il tema del 2023 della Giornata è: «Foreste e salute». La gestione sostenibile delle foreste e il loro uso delle risorse sono fondamentali per combattere il cambiamento climatico e per contribuire alla prosperità e al benessere delle generazioni attuali e future

Oggi è la Giornata internazionale delle foreste 2023, giornata proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni unite per celebrare e sensibilizzare sull’importanza di tutti i tipi di foreste avendo come intento quello ci incoraggiare i Paesi a intraprendere sforzi locali, nazionali e internazionali per organizzare attività che coinvolgano foreste e alberi, come ad esempio le campagne di piantagione di alberi.

Quando beviamo un bicchiere d’acqua, scriviamo su un quaderno, prendiamo medicine per la febbre o costruiamo una casa, non sempre facciamo un collegamento con le foreste. Eppure, questi e molti altri aspetti della nostra vita sono legati alle foreste in un modo o nell’altro. La gestione sostenibile delle foreste e il loro uso delle risorse sono fondamentali per combattere il cambiamento climatico e per contribuire alla prosperità e al benessere delle generazioni attuali e future. Le foreste svolgono anche un ruolo cruciale nella riduzione della povertà e nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg). Eppure, nonostante tutti questi inestimabili benefici ecologici, economici, sociali e sanitari, le foreste sono minacciate da incendi, parassiti, siccità e deforestazione senza precedenti.

Il tema del 2023 è «Foreste e salute».

Le foreste ci danno tanto per la nostra salute. Purificano l’acqua, puliscono l’aria, catturano il carbonio per combattere il cambiamento climatico, forniscono cibo e medicinali salvavita e migliorano il nostro benessere e sta a noi salvaguardare queste preziose risorse naturali. E questo 2023 richiede di dare, non solo di prendere, perché conservare e utilizzare in modo sostenibile le foreste è uno dei modi migliori per proteggere il nostro pianeta e noi stessi.

Ma lo sappiamo che?

  • Uno studio condotto su 43.000 famiglie in 27 paesi africani ha rilevato che la diversità alimentare dei bambini esposti alle foreste era almeno del 25% superiore a quella dei bambini che non lo erano.
  • Il numero totale di specie vegetali utilizzate per scopi medicinali potrebbe arrivare fino a 50.000.
  • Diversi studi hanno dimostrato che una visita in un ambiente forestale abbassa la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca e riduce i livelli di cortisolo.
  • Il mondo sta perdendo 10 milioni di ettari di foresta ogni anno a causa della deforestazione, un’area grande quanto l’Islanda, e gli insetti danneggiano ogni anno circa 35 milioni di ettari di foresta.

E in occasione della Giornata internazionale delle foreste l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) presenterà il progetto ForestNavigator, un progetto voluto per valutare il potenziale delle foreste nella mitigazione dei cambiamenti climatici grazie a soluzioni di modellistica economica e biofisica, open data e infrastrutture cloud.

 

Elsa Sciancalepore