Il composto deriva dagli scarti provenienti dall’intero ciclo di lavorazione dell’aceto, che invece di andare allo smaltimento speciale, vengono riutilizzati
Insetti molesti, parassiti ed erbacce saranno solo un lontano ricordo. Il loro distruttore potrebbe essere presto un aceto spray multiuso in grado di proteggerle e di combattere parassiti e batteri. La ricerca, già in stato avanzato di sperimentazione, è dei ricercatori dell’Istituto di chimica e tecnologie dei polimeri del Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche) di Pozzuoli che stanno provando un materiale a basso costo, perfettamente ecologico che si ricava dagli scarti dell’aceto.
Il materiale innovativo è realizzato in collaborazione con aziende leader del settore nell’ambito di un programma del Cesvitec, Centro per la promozione e lo sviluppo tecnologico delle piccole